Il presidente di TBS e TNT Kevin Reilly, responsabile della supervisione del nuovo servizio streaming di WarnerMedia, ha dichiarato che tra gli obiettivi c’è quello di distribuire Friends esclusivamente sulla nuova piattaforma. La dichiarazione ha un suo peso, dato che pochi mesi fa la storica sitcom è stata per alcuni giorni in bilico riguardo alla sua permanenza su Netflix. In conclusione, e a prezzi elevati, la comedy è stata confermata anche per il 2019, ma con la possibilità per la Warner di togliere il contenuto a propria discrezione.

Le cifre stimate per l’accordo pluriennale con la Warner si aggirano tra gli 70 e gli 80 milioni di dollari per il solo 2019. In precedenza il colosso dello streaming aveva acquistato i diritti della serie in esclusiva al costo di 30 milioni annui. Il nuovo accordo tuttavia non è più in esclusiva, e garantisce proprio alla WarnerMedia l’opzione di distribuire la serie a partire dal 2020 anche sulla propria prossima piattaforma. L’accordo inoltre garantisce l’opzione per la WarnerMedia di concludere l’accordo con Netflix, distribuendo la serie in esclusiva sulla propria piattaforma.

Al momento ciò non avverrà – anche perché l’accordo è stato finalizzato solo pochi mesi fa e la piattaforma è lontana dall’essere lanciata – ma l’obiettivo nel medio periodo è quello:

Credo che possiate aspettarvi che i gioielli della corona della Warner alla fine staranno sul nostro nuovo servizio? Toglierli da Netflix? È sicuramente qualcosa che vogliamo fare. Per me, in generale, dividere i contenuti tramite più canali di distribuzione in quel modo non è un buon modello. Credo che dovremmo averli in esclusiva.

Una prima versione della piattaforma WarnerMedia arriverà alla fine del 2019. Non sappiamo se e come ciò avrà un effetto sul catalogo italiano.

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Fonte: deadline