È la serie evento dell’anno, siamo d’accordo, non si può non parlarne, ma in pieno ottimismo, avendo visto le prime due micidiali puntate, in un eccesso di buona fede abbiamo temporeggiato pensando e sperando che il tempo servisse ad aggiustare il tiro e a migliorare la faccenda, invece abbiamo peccato di ingenuità. E non ci riferiamo neppure ad Adrian, la serie animata voluta, ideata, scritta, diretta, montata, musicata e doppiata da Adriano Celentano, ma ci fermiamo ancora prima, allo show, Aspettando Adrian, che precede la messa in onda di ogni puntata della serie e che fa venire immediatamente voglia, non appena parte la diretta, di cambiare canale all’istante e di non tornarci neppure per sbaglio durante l’abituale zapping da divano. Ma siccome il divo Celentano, in carne ed ossa, la scorsa settimana si era limitato ad una breve apparizione, ci siamo sintonizzati sul programma per vedere se stavolta invece si potesse materializzare più a lungo. Perché gli spettatori vogliono veder...