Alla Ricerca Del Tempo Perduto, la serie tratta dal romanzo di Marcel Proust, sarà creata, diretta e co-prodotta da Guillaume Gallienne (Me, Myself and Mum).
Il progetto sarà prodotto da Federation Entertainment, Cinéfrance Studios e Don’t Be Shy.

L’opera, pubblicata nel 1913, è composta da sette volumi e raccoglie i ricordi di infanzia e le esperienze che hanno portato all’età adulta l’autore, riflettendo inoltre sulla mancanza di un significato nel mondo e sullo scorrere del tempo.

Gallienne collaborerà alla creazione degli episodi in collaborazione con un team di sceneggiatori provenienti dal mondo del teatro e della letteratura.

L’obiettivo sembra sia quello di realizzare tre stagioni composte ognuna da otto episodi.

Il filmmaker ha dichiarato:

Dovremmo vivere ogni minuto della nostra vita come se fosse il primo o l’ultimo della nostra vita. Viviamo la bellezza o le storie che creano i nostri ricordi? Datemi 24 ore e vi darò una risposta. Non la mia, ma quella di Marcel Proust, nella saga più meravigliosa che sia mai stata scritta ‘Ricordare le cose perdute’. Ho scelto di ambientare la storia negli anni ’70-’90 per rendere personale il lavoro compiuto da Proust rendendolo mio. Questo era un periodo in cui il tempo non era accelerato. I telefoni erano ancora attaccati ai fili, gli aristocratici avevano ancora la servitù e mia nonna era ancora viva. Questi anni erano il nostro ieri, e se per qualcuno erano considerati un periodo post-guerra, per noi era già pre-guerra.

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Fonte: Deadline