Dopo la morte di Luke Perry, in molti sono rimasti nell’attesa di un tributo da parte di Jason Priestley, suo grande amico, conosciuto sul set di Beverly Hills, 90210.

Priestley ha rotto il silenzio con un primo post pubblicato su Instragram, in cui ha confessato di aver avuto bisogno di tempo per capire come affrontare la cosa pubblicamente

Mi ci sono voluti un paio di giorni per capire come scrivere questo [post]… Il mio caro amico di 29 anni, Luke Perry, era una di quelle persone davvero speciali a cui importava [di te] davvero… Luke non era solo una stella, era un luce incredibilmente luminosa che si è spenta molto presto … Ed è per questo che oggi io, e tanti altri, siamo così tanto in pena… Se hai avuto la fortuna di conoscere Luke, o di aver mai incrociato la sua strada, so che anche tu sei triste oggi… La candela due volte più luminosa delle altre brucia solo per metà… Hai bruciato oh, così brillantemente Luke… Buonanotte Dolce Principe.

Successivamente, Priestley ha pubblicato un secondo post in cui ha ringraziato tutti per il supporto dimostrato in questo difficile momento. Anche qui, l’attore ha avuto parole di grande affetto per Perry:

Luke per me era molto più di un amico… era il mio compagno di squadra, il mio insegnante, la mia cassa di risonanza, la mia bussola, mio fratello.

Luke Perry, che faceva parte del cast di Riverdale con il ruolo di Fred Andrews, il padre di Archie, ha perso la vita lunedì 4 marzo al St. Joseph’s Hospital di Burbank, in California, a causa delle conseguenze del malore che lo aveva colpito quattro giorni prima mentre era nella sua casa di Los Angeles.

Luke aveva iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo quando aveva solo 16 anni e negli anni Novanta è diventato famoso in tutto il mondo con il ruolo di Dylan McKay nella serie Beverly Hills, 90210.