Netflix ha annunciato alcuni nuovi progetti seriali prodotti in Francia, in arrivo nel 2020 in oltre 190 nazioni e a disposizione di 139 milioni di potenziali spettatori.
Ecco i dettagli:

Move è una serie di genere documentario che seguirà sei coreografi di danza contemporanea provenienti da background totalmente diversi, dal flamenco spagnolo ai balli di sala giamaicani, fino alla danza di strada americana. Il progetto racconterà le storie personali dei coreografi, il loro percorso professionale un po’ caotico, ciò in cui credono e come ogni elemento trovi spazio nei movimenti fisici, nei gesti, nel coraggio, nella determinazione e nella fatica. La serie è prodotta da Falabracks e Gaumont.

TF1 collaborerà poi con Netflix per finanziare Le Bazar de la Charité, una serie in costume ispirata a fatti realmente accaduti e scritta da Catherine Ramberg e Karine Spreuzkouski.
Gli otto episodi saranno ambientati nella Parigi, a novembre del 1897, e racconteranno le conseguenze di un devastante incendio che ha distrutto l’edificio chiamato Bazar de la Charité mentre era in corso un evento benefico. L’incendio ha causato oltre 130 morti, tra cui erano presenti molte donne dell’alta società.

La regia dello show è stata affidata ad Alexandre Laurent (La Mante) e il racconto avrà come protagoniste tre donne: Adrienne De Lenverpre, Alice De Jeansin e la loro domestica, Rose Rivière, il cui destino viene sconvolto da un furto di identità, un amore proibito, tradimento ed emancipazione.

Nel cast ci sono Audrey Fleurot, Julie De Bona, Camille Lou e Josiane Balasko.
Il progetto coinvolge oltre 3.000 comparse, ha portato alla creazione di 1.500 costumi e coinvolge oltre 185 tecnici.
Netflix metterà a disposizione le puntate in Francia otto giorni dopo la messa in onda su TF1 dell’ultimo episodio, mentre nel resto del mondo gli utenti dovranno attendere solo 24 ore.

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Fonte: Variety, Variety

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