Nonostante quello di Daryl non sia un personaggio proveniente dai fumetti di The Walking Dead, non è un segreto che sia — da sempre — uno dei preferiti nello show della AMC che trae da esso ispirazione e che è in onda da ben nove stagioni.

Norman Reedus, suo interprete, in una recente intervista è stato interpellato su di lui e su come sia cambiato nel corso degli anni. Ecco cosa ha raccontato in prima battuta:

Sono arrivato al terzo episodio, e le persone del cast si conoscevano tutte bene. Avevano fatto le conferenze stampa e scherzavano tra loro… All’inizio non sapevo ancora cosa avrei fatto. Nella prima scena che ho girato ho detto: ‘Merle, vieni qui, ho degli scoiattoli, arrostiamoli,’ che è una battuta abbastanza folle. Una volta girata la scena, mi sono voltato… e c’era tutto il cast al completo. C’erano 13 persone che mi fissavano. E immediatamente mi sono ritrovato un chip sulla spalla. Ho pensato: ‘Mi odiano.’ E ho capito chi era questo tizio [Daryl]. ‘Mi odiate? Vi odio anch’io’. Ecco come ho iniziato. Del tipo, ‘se ti guarderò in faccia, probabilmente ti colpirò.’

E poi ha aggiunto:

Daryl ha iniziato dicendo tutto in faccia. Tutto ciò che dice, lo pensa davvero. Gli puoi credere. Puoi fidarti di lui. E lui non ti mentirà. Non cercherà di fare colpo su di te. E vedrà attraverso le tue ca**ate. E in questa serie, lungo il suo corso, ho visto tante persone andare e venire, e ora i fantasmi di tutti quei ragazzi sono con me. Ogni dannata scena [è con me], è vero.

Potete rimanere aggiornati sulla nona stagione di The Walking Dead grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: CB