L’ultima scena della première dell’ottava stagione di Game of Thrones ha riportato sulla stessa strada due personaggi che, otto anni fa, avevano incrociato il loro cammino dando il via a una catena di eventi che ci ha portato dove siamo giunti adesso.

Jaime Lannister si è infatti ritrovato davanti a un ormai cresciuto Bran Stark, lo stesso Bran Stark che diversi anni prima — quando era solo un bambino — aveva spinto giù da una delle torri di Grande Inverno, causando la sua tetraplegia.

Nikolaj Coster-Waldau, interprete di Jaime, ha parlato di ciò che ha provato il suo personaggio quando ha rivisto il giovane Stark:

Prima di tutto, non penso che le sedie a rotelle siano una cosa normale a Westeros. Penso che la sua reazione sia tipo ‘Cosa diavolo è?’ e poi, ‘Oh mio Dio, è il ragazzino.’ Penso che sappia che Bran non è morto, ma non si aspetta di incontrarlo.

E cosa accadrà adesso, secondo l’attore? Ecco la sua risposta:

La sua missione è cambiata ancora una volta. È passata da: ‘So che mio fratello Tyrion è lì e combatterò dalla parte dei buoni’ a  ‘Adesso sono nella m***a.’ Perché lui è il Signore di Grande Inverno che ho tentato di uccidere e sono certo che desideri vendetta. Questo è quello che Jaime si aspetta.

Non è detto che Bran desideri vendicarsi di Jaime, anche perché ciò che è successo lo ha portato verso la transizione che lo ha reso Il Corvo a Tre Occhi, quindi è possibile che egli sia conscio del fatto che Jaime ha fatto accadere qualcosa che faceva parte del suo destino. Voi cosa ne pensate? Diteci la vostra opinione nei commenti!

Game of Thrones va ora in onda in America con la sua ultima stagione la domenica sera, sulla HBO. In Italia i nuovi episodi vengono trasmessi in contemporanea su Sky Atlantic. Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: EW