Sophie Turner ha rilasciato un’intervista nella quale ha discusso apertamente di una forma di depressione della quale ha sofferto nel corso dei suoi primi anni in Game of Thrones.

Ecco cosa ha dichiarato l’attrice:

Credo che la sfida maggiore, quella che ho affrontato più a lungo e che mi ha causato i maggiori problemi, sia stata la mia depressione. Ho sofferto di depressione per circa cinque o sei anni. La sfida più grande per me era alzarmi dal letto, uscire fuori di casa e imparare ad amarmi. Non credo di aver avuto alcun problema fino, circa, ai diciassette anni. E poi all’improvviso mi ha colpito con forza.

Ma l’attrice non incolpa affatto la sua partecipazione a Game of Thrones per i propri problemi:

No, voglio dire portava via ore, e cose così, ma ne ero innamorata. Tutto era incredibile, e non credevo al fatto di essere pagata per farlo. Mi dicevo: “Mio Dio, e mi pagano pure! Che show fantastico!”. Tutto era incredibile e iniziava a diventare in discesa quando mi ha colpito la pubertà, a diciassette anni. Il mio metabolismo rallentava, e stavo prendendo peso. E poi c’è stata la pressione dei social media e tutto il resto, ed è stato allora che mi ha colpito.

Sophie Turner si riferisce a critiche pesanti sul proprio peso, la propria pelle, il suo lavoro nella serie. Non la identifica come la ragione maggiore della propria depressione, ma “di sicuro uno dei fattori più importanti”.

Avrei creduto a tutto. Sì, ho delle chiazze sulla pelle, sono grassa, sono una pessima attrice. E ci credevo.

Le è stato chiesto se ha mai pensato al suicidio:

Sì, l’ho fatto… è strano. Direi che non ero così depressa quando ero più giovane, eppure pensavo molto al suicidio a quell’età. Non saprei perché. Forse c’era solo una specie di strana fascinazione verso di esso. Ma sì, mi capitava di pensarci, anche se non credo che sarei mai riuscita a farlo.

Qual è la sua situazione adesso?

Ora mi apprezzo di più, o più del passato, credo. Non credo di amarmi del tutto, ma sto con qualcuno che mi fa capire di avere delle qualità positive. E quando hai qualcuno che ti dice ogni giorno di amarti, ti fa davvero pensare al perché di ciò, e allora ti permette di apprezzarti un po’ di più. Ora mi voglio più bene.

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Fonte: thewrap