ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULLA PRIMA STAGIONE DI WHAT/IF
Il più grande colpo di scena della prima stagione di What/If avviene in uno degli ultimi episodi, il nono, intitolato giustamente “WTF”, e che secondo Renee Zellweger è proprio ciò che l’ha convinta a unirsi alla serie.
Nella puntata si scopre che la spietata Anne Montgomery (Zellweger) è nientemeno che la madre biologica di Lisa Ruiz-Donovan (Jane Levy): non si trattava di una gravidanza desidertata, e Anne venne pagata per avere la bambina e darla in adozione.
Intervistato da TVLine, il creatore della serie Mike Kelley ha confermato che il colpo di scena è stato uno dei motivi per cui la Zellweger ha accettato la parte:
È stato un grande motivo per cui, credo, Renee ha deciso di partecipare. Mi ero reso conto che non era mai stata realizzata una versione femminile di Darth Vader. Una cosa tipo ‘Vieni e domina la Galassia con me’. Il segreto di questa serie è il tono, avere dei grandi colpi di scena divertendosi molto con essi.
La prima stagione poi termina con un cliffhanger: nel finale, intitolato What Remains, Lisa spodesta la madre portandola a un apparente suicidio. Anne, in realtà, ha finto la sua morte, e la vediamo osservare la figlia da una tv mentre è in spiaggia:
Vedere che Lisa guarda Anne e vice versa è una provocazione. È come se Lisa sapesse che Anne è ancora là fuori. E nel mondo di Anne, è lei ad aver vinto. Avrebbe vinto in ogni caso: sia se avesse ottenuto tutto, inclusa Lisa, sia se Lisa fosse diventata una versione migliore di se stessa. Non so se Anne abbia deciso di confondere le cose più avanti, ma so che le fa molto piacere sapere che Lisa è arrivata fino a lì.
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