Ellen Pompeo, star di Grey’s Anatomy, in una recente intervista ha confessato che, soprattutto dietro le quinte, lo show era completamente diverso da come poteva apparire. L’attrice ha rivelato che, soprattutto nel corso dei primi 10 anni, ha avuto a che fare con un ambiente di lavoro complicato e che lei e Shonda Rhimes si sono rimboccate le maniche per cambiare le cose. Ecco le sue parole:

Dopo 10 stagioni, abbiamo avuto molti grandi cambiamenti davanti e dietro la macchina da presa. Il mio obiettivo è diventato quello di poter vivere un’esperienza della quale potessi essere felice e orgogliosa, perché nei primi dieci anni abbiamo avuto molti tumulti. La mia missione è diventata ‘questo show non può essere fantastico davanti al pubblico e disastroso dietro le quinte. Io e Shonda Rhimes abbiamo deciso di riscrivere la fine di questa storia. È stato questo a trattenermi. Patrick Dempsey ha lasciato lo show nell’undicesima stagione, e sia lo studio di produzione che network credevano che la serie non potesse andare avanti senza un protagonista maschile. Quindi avevo la missione di dimostrare che poteva. Ho avuto una doppia missione.

La Pompeo ha inoltre ammesso che Grey’s Anatomy non le ha dato alcuna sfida a livello creativo, ragion per cui si è concentrata sui risultati che poteva ottenere dietro la macchina da presa. Lo show ha avuto molte registe capaci, tra cui la stessa Pompeo. L’attrice ha aggiunto:

Nei primi 10 anni abbiamo avuto dei seri problemi culturali, dei comportamenti molto cattivi, e un ambiente di lavoro davvero tossico. Ma quando ho iniziato ad avere dei figli non si è più trattato di me. Ho bisogno di provvedere ai bisogni della mia famiglia.

Cosa ne pensate di queste dichiarazioni della Pompeo? Diteci la vostra opinione nei commenti!

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Fonte: Variety