BBC America ha diffuso i dati definitivi della seconda stagione di Killing Eve e secondo quanto riportato, la serie ha ottenuto il maggior incremento da stagione a stagione negli Stati Uniti da tre anni a questa parte per una serie tv drama. Entrando più nel dettaglio, lo show con Sandra Oh e Jodie Comer ha concluso la sua seconda stagione qualche giorno fa con un incremento dell’87% in termini di telespettatori e del 78% nei rating nella fascia demografica 25-54 rispetto all’anno precedente. Ovviamente, questi dati tengono conto degli ascolti Live+7 (repliche, DVR).

“Incrementi di questo tipo da una stagione all’altra sarebbero notevoli in qualsiasi momento, ma oggigiorno è un evento più che unico assistere a una crescita esponenziale di questo tipo,” ha detto Sarah Barnett, presidente dell’intrattenimento per AMC. “C’è così tanto amore per Killing Eve proveniente da una base sempre in crescita di fan appassionati, è davvero elettrizzante assistere a tutto questo.”

All’inizio di aprile, Killing Eve è stato rinnovato per una terza stagione. L’annuncio è arrivato prima del debutto della seconda stagione.

Suzanne Heathcote (Fear the Walking Dead) subentrerà come curatrice della serie nella terza stagione.

Nella seconda stagione l’assassina psicopatica interpretata da Jodie Comer è tornata in azione, mentre Eve (Sandra Oh) continua la sua indagine per cercare di rintracciarla. L’agente dei servizi segreti è convinta di aver ucciso la ragazza che, invece, viene mostrata mentre si risveglia in un ospedale e fugge dalla struttura.

La serie è prodotta da Sid Gentle Films Ltd. e nel cast ci sono anche Fiona Shaw, Nina Sosanya ed Edward Bluemel. Tra le guest star, invece, ci saranno Julian Barratt, Henry Lloyd-Hughes e Shannon Tarbet. Killing Eve si basa sui romanzi scritti da Luke Jennings e tra i produttori ci sono Sally Woodward Gentle, Lee Morris, Phoebe Waller-Bridge, Gina Mingacci ed Emerald Fennell.

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Fonte: Deadline