La battaglia contro Thanos è stata al centro degli eventi di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, con esiti certamente sconvolgenti per l’universo cinematografico Marvel. Recentemente, l’attore britannico Dan Stevens ha detto che il suo potente e telepatico mutante Legion, protagonista dell’omonima serie tv targata FX, avrebbe creato gravi danni se se fosse approdato al MCU.

“Legion avrebbe fatto un macello. Probabilmente avrebbe affrontato Thanos”, ha detto a Variety sul tappeto rosso alla premiere di Legion tenutasi all’ArcLight Hollywood.

Dopo la fusione tra Disney e Fox, gli X-Men sembrano pronti a unirsi al MCU. Stevens ha detto che non rifiuterebbe un’apparizione in un film della saga, se si presentasse l’occasione. “Legion occupa un angolo molto strano dell’universo Marvel”, ha detto. “Non avrei mai immaginato di poter entrare in quell’arena, ma uno strano cammeo non potrebbe causare alcun danno.”

Stevens saluterà David Haller, uno dei più potenti mutanti della storia – che è anche schizofrenico e delirante – nell’imminente terza e ultima stagione di Legion, che si distingue dalle altre serie Marvel grazie alla sua estetica audace e surreale. Nelle sue tre stagioni, lo show si è caratterizzato con la presenza di un narratore inaffidabile, una narrazione non cronologica e battaglie di danza. L’ultima stagione allude a una trasformazione di David in villain, presenta viaggi nel tempo e rivela una versione più giovane di suo padre, l’iconico mutante Charles Xavier.

“Sono stati tre anni davvero creativi che mi hanno ispirato, con un gruppo di persone davvero singolarmente strano impegnato a creare qualcosa di molto singolare, divertente e spudoratamente psichedelico. Spero che [il cuore dei fan] sia solleticato come con le altre stagioni”, ha detto Stevens.

La co-star Aubrey Plaza si sta anche preparando a dire addio alla serie, dopo aver recitato per tre anni nel ruolo di Lenore “Lenny” Busker, amica di David e sua compagna nel reparto psichiatrico. Sebbene il creatore Noah Hawley avesse inizialmente immaginato Lenny come un uomo di mezza età, lui e Plaza hanno deciso di convertirlo in un personaggio femminile, mantenendo invariati i dialoghi. Plaza alla fine ha interpretato Lenny come androgino, aggiungendo di essere molto grata al personaggio e che le mancherà.

“Ho fatto tante cose con quel personaggio, e non so se avrò mai l’opportunità di farlo ancora. Non so se ci sarà mai più qualcosa come Lenny. Essere in grado di avere quasi più personalità in un personaggio è stato davvero sorprendente. Era il sogno di qualsiasi attore”, ha detto a Variety.

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Fonte: Variety