La cancellazione di Swamp Thing dopo pochi giorni dalla messa in onda del primo episodio ha suscitato grande sorpresa anche tra gli addetti ai lavori. Fonti interne alla produzione hanno parlato con Business Insider, svelando il clima di shock seguito alla decisione di chiudere la serie all’improvviso. Negli ultimi giorni si sono accavallate alcune spiegazioni, che vanno dalle divergenze creative alle motivazioni puramente economiche. Lo stesso produttore James Wan si è detto confuso dalla decisione.

Un produttore della serie ha dichiarato:

La cancellazione è stata del tutto una sorpresa. È venuta fuori dal nulla. Ce ne siamo andati con i set ancora in piedi.

Una fonte vicina alla produzione ha inoltre svelato che lo show era stato pensato per un arco narrativo di tre stagioni, e che la sensazione sul set era quella di poter ottenere addirittura degli spin-off sui personaggi di contorno, qualora la serie fosse stata un successo. La fonte ha utilizzato come paragone la Justice League Dark.

Nel ricostruire le cause, appunto non confermate, della cancellazione della serie, il giornalista John Gholson citava diverse fonti secondo cui il North Carolina avrebbe compiuto un errore nell’assegnare gli incentivi fiscali per le produzioni girate nello Stato, riducendo lo sgravio da 40 a 14 milioni. Aveva scritto: “La seconda stagione non ci sarà perché ora risulta troppo costoso mantenere i livelli qualitativi della prima stagione, in particolare per una piattaforma di nicchia come quella dove veniva distribuita. Le agenzie parlano di problemi creativi, ma in realtà si tratta proprio di soldi”

Il produttore che ha discusso con Business Insider non ritiene tuttavia che il costo sia stato il fattore maggiore. Secondo le sue parole, tutti avrebbero compreso perfettamente i margini nell’assegnazione degli incentivi da parte del North Carolina.

Un membro della crew ha dichiarato:

Sapevamo che avremmo ottenuto degli ottimi materiali sul set e sentivamo che lo studio era molto felice. C’erano una serie di costi irrecuperabili, per cui sentivamo che se le cose fossero andate abbastanza bene avrebbero continuato, visto che avevano investito così tanto. Avevamo costruito una palude incredibile, molto costosa.

Secondo un’altra fonte, il costo della costruzione della palude è stato di due milioni di dollari. Ultima indiscrezione, una fonte ha dichiarato che c’erano voci per cui WarnerMedia avrebbe inserito DC Universe all’interno del proprio servizio streaming insieme a HBO e Cinemax. Questo avrebbe influenzato i piani della serie.

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Fonte: BI