Alcuni fan di Game of Thrones potrebbero non aver apprezzato l’ultima stagione della serie HBO, ma gli elettori degli Emmy sì. L’ottava stagione ha ottenuto ben 32 nomination, battendo il record che persisteva ormai da venticinque anni di NYPD Blue. Il grosso bottino conquistato da Game of Thrones include anche diverse nomination agli attori: Emilia Clarke e Kit Harington nelle categorie principali; Alfie Allen, Nijolaj Coster-Waldau, Gwendoline Christie, Peter Dinklage, Lena Headey, Sophie Turner e Maisie Williams come migliori attori non protagonisti; e Carice van Houten come miglior guest-star.

È pazzesco, a dire il vero. Io mi ero immaginata che sarebbe andata così, ‘Lena sarebbe stata nominata nella categoria delle migliori attrici non protagoniste ed Emilia nella categoria principale’. Ho guardato la lista e sono rimasta senza fiato nello scoprire che così tanti di noi erano stati nominati. I fan sono incredibili e fedeli, e noi li amiamo per il fatto che sono così appassionati. Qui non c’è nulla da criticare. Ma quando le persone iniziano a dire che non c’è stato alcuno sforzo e che gli sceneggiatori sono stati terribili… Lo sforzo maggiore è stato messo in questa stagione finale. Abbiamo girato per tantissimo tempo, quasi 11 mesi. Penso che nessuno abbia fatto tante riprese notturne quanto noi. Mi sento molto sulla difensiva e penso di avere tutto il diritto di farlo.
Inoltre, il noto sito americano ha chiesto all’attrice quale sarebbe stato il finale che avrebbe voluto vedere. Ecco cosa ha risposto la Turner:
Credevo che Arya avrebbe ucciso Cersei. E mi sarebbe piaciuto vedere Sansa e Cersei riunite, o Arya e Cersei. Ma c’erano così tanti modi in cui la storia sarebbe potuta finire. Mi ha appassionato molto il finale di Sansa, e sono rimasta molto soddisfatta e felice per come sono andate le cose per lei. 
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