Come noto, i titoli di testa di Game of Thrones – Il Trono di Spade sono stati “rinnovati” per l’ottava e ultima stagione. Il motivo non è da ricondursi tanto sulla volontà da parte della HBO di avere dei titoli diversi per ottenere una nuova nomination agli Emmy (anche se, dopo la vittoria dell’anno scorso, anche quest’anno la serie è nominata – anche – per i migliori titoli di testa).

Parlando con Variety, il direttore creativo Angus Wall ha spiegato:

L’azione dell’ottava stagione si svolge prevalentemente in due location, non in tutto il mondo come nelle stagioni precedenti. Quindi finalmente avevamo una scusa per rinnovare i titoli di testa.

Le location sono, ovviamente, Grande Inverno e Approdo del Re, sulle quali si focalizzano i nuovi titoli (anche se compaiono anche altri luoghi). Il team che ha lavorato ad essi ne ha approfittato per fare delle migliorie:

Ovviamente il team non vedeva l’ora di utilizzare le tecnologie più avanzate: nel nostro campo c’è stata una forte evoluzione nel corso di dieci anni, da quando abbiamo prodotto i titoli della prima stagione.

Secondo l’art director Kirk Shintani, l’unica regola da rispettare nel realizzare i nuovi titoli era quella della durata, che doveva coincidere con quella del “classico” brano di Ramin Djawadi.

Potete confrontare le due sigle qui sotto: