In occasione di un incontro moderato insieme a Billy Porter al Pacific Design Center di Los Angeles, Ryan Murphy ha parlato di Pose celebrando le sei nomination agli Emmy ottenute dalla prima stagione, oltre che del finale della seconda stagione e del futuro della serie già rinnovata da FX.

Il creatore della serie ha svelato alcuni dettagli su cosa ci aspetta nei prossimi episodi. Murphy ha spiegato che nel finale della seconda stagione di Pose ci sarà un nuovo salto temporale, inoltre ha confermato che la sua intenzione è di far concludere la serie nel 1996 – l’anno in cui i medicinali per l’AIDS divennero più reperibili.

Porter ha parlato invece del suo “anno meraviglioso”: a 49 anni, ha ottenuto la sua prima nomination agli Emmy e ai Golden Globe:

Non ho mai ricevuto molto affetto da Hollywood. Quando feci coming out, essere gay non era di moda, essere gay e nero non era decisamente di moda, e mi hanno sempre detto che sono un po’ troppo effemminato…

Ho passato 30 anni della mia carriera senza mai essere apprezzato particolarmente in qualsiasi cosa facessi. In tv tolgono il pene ai gay, sono asessuati. E poi quando hanno iniziato a raccontare storie di ragazzi gay, erano sempre bianchi. Questo momento è un vero toccasana per me. Siamo alla fase successiva, al livello successivo di comprensione, di scoperta.

Cosa ne pensate? Trovate tutte le informazioni e le recensioni di Pose nella nostra scheda.

 

Fonte: Deadline