La AMC ha dato semaforo verde alla realizzazione di due nuove serie: “61st Street” e “Kevin Can F**k Himself”.

Kevin Can F**k Himself è una dramedy con episodi della durata di un’ora raccontata dal punto di vista della ‘moglie di una sitcom’, ovvero quella figura che quasi inspiegabilmente sta accanto al protagonista di uno show di genere comedy (pensate a Marge Simpson o a Debra di Tutti amano Raymond…. cosa le ha fatte innamorare dei loro ridicoli mariti?). Rompendo le convenzioni televisive, la protagonista mostrerà come davvero appare il mondo ai suoi occhi e la serie immaginerà cosa accade quando la ‘moglie della sitcom’ esce dai suoi confini e obbliga tutti ad accettare che sia lei a prendere il controllo.
La serie è stata creata da Valerie Armstrong (Lodge 49, SEAL Team) che sarà anche produttrice esecutiva al fianco di Rashida Jones e Will McCormack, e allo showrunner Craig DiGregorio (Shrill).

61st Street sarà composta da otto episodi, ed è descritta come un dramma propulsivo che si svolge in tribunale. La ‘serie evento’ racconterà la storia di Moses Johnson, un promettente atleta di liceo di colore, che si ritrova incastrato nel famigerato sistema di giustizia criminale di Chicago. Arrestato dalla polizia come presunto membro di una banda, il ragazzo si ritrova nell’occhio del ciclone mentre polizia e pubblici ministeri cercano vendetta per la morte di un ufficiale avvenuta durante uno spaccio di droga andato storto.

Il premio BAFTA Peter Moffat (Criminal Justice) sarà lo showrunner e sarà tra i produttori esecutivi  insieme a Michael B. Jordan (Creed) e Alana Mayo.

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Fonte: Deadline