Dopo anni di sodalizio, Jessica Lange ha deciso di non lavorare più in American Horror Story, la serie antologica di FX firmata da Ryan Murphy che, nel corso delle cinque stagioni cui ha preso parte, le è valsa due Emmy e un Golden Globe (nonché svariate nomination).

L’attrice, infatti, ha spiegato di non avere più alcune volontà di creare un nuovo personaggio nello show:

Non penso di tornare. Sono tornata in Apocalypse perché era stata ricreata Constance, che per me è legata a un momento molto importante della prima stagione, Murder House. Ma non voglio ricominciare da zero e creare un nuovo personaggio.

In ogni caso la Lange, è indubbio, ha dato molto alla serie. Tuttavia in una recente intervista ha rivelato che c’è stata una cosa che in essa si è categoricamente rifiutata di fare. Ecco le sue parole:

In American Horror Story, i miei personaggi non hanno mai dovuto… In quei quattro anni, non sono stata coinvolta nell’aspetto davvero cruento di quella serie. Ho detto sin dall’inizio che non lo volevo. Ciò che mi interessava era il pericolo psicologico. I fallimenti. Ma non volevo fare le altre cose. E [Ryan Murphy] lo ha sempre rispettato. Piuttosto mi avrebbe fatto cantare una canzone di Bowie, che era un grande compromesso.

Cosa ne pensate delle parole della Lange? Lasciate un commento!

Vi ricordiamo che American Horror Story è stato già rinnovato per una decima stagione. Trovate tutte le notizie sulla serie nella nostra scheda.

Via CB