Alcune dichiarazioni di Scott Gimple avrebbero gettato nuova luce sulla genesi del secondo spin-off di The Walking Dead. Il supervisore dell’universo dei morti viventi ha infatti tracciato un collegamento tra quanto raccontato nella seconda stagione della serie madre e la nuova serie ambientata nel mondo post-apocalittico.

Le cose che abbiamo introdotto sono arrivate come voci, piccole cose che i personaggi hanno detto a proposito del mondo esterno. Ad esempio, ci sono delle cose che i personaggi hanno detto nella seconda stagione di The Walking Dead e che hanno acceso la mia immaginazione e alcune di queste cose verranno utilizzate ora sette anni dopo in alcune cose che stiamo facendo. Si tratta di una di quelle cose che danno molta soddisfazione in un universo condiviso.

Nella seconda stagione i protagonisti incontravano in effetti un paio di viaggiatori di nome Dave e Tony. Quei personaggi condividevano allora delle informazioni su altre comunità, addirittura accennando a ferrovie funzionanti e facendo riferimento a luoghi in Nebraska e Kansas. Il secondo spin-off sarà effettivamente ambientato in Nebraska.

La serie, che è stata creata da Scott M. Gimple e Matt Negrete, racconterà le vite di chi è nato e cresciuto dopo l’apocalisse zombie e mostrerà i giovani adulti trovare la propria identità, positiva o negativa. I protagonisti saranno Aliyah Royale nel ruolo di Iris, Alexa Mansour che sarà Hope, Annet Mahendru nella parte di Huck, Nicolas Cantu nei panni di Elton, Hal Cumpston che interpreterà Silas e Nico Tortorella che sarà Felix.

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Fonte: CB