- CORRELATO — Il poster dell’ultima stagione
La Walley-Beckett ha, infatti, ringraziato i fan per il loro grande affetto e ha anticipato che vorrebbe poter realizzare un lungometraggio che possa dare una chiusura adeguata alla serie. Ecco le sue parole:
Il supporto dei fan e l’amore per Chiamatemi Anna è travolgente, incoraggiante e meraviglioso – come amo questi Spiriti Affini. Questo mi dimostra quanto questo show sia collegato a un pubblico diversificato in tutto il mondo e quanto sia significativo per tutti. Sono incredibilmente orgogliosa di queste tre stagioni. La creazione di Chiamatemi Anna è stata un’esperienza straordinaria: è stato il mio progetto del cuore e ci ho messo tutta me stessa. Sono molto grata al mio straordinario cast, alla troupe, agli sceneggiatori e registi per aver dato vita, con grande passione, alla mia visione. Questo show mi mancherà per sempre. Detto questo, mi piacerebbe poter scrivere un lungometraggio finale…
Chiamatemi Anna, prodotta dalla Northwood Entertainment, è ispirata al romanzo di Lucy Maud Montgomery Le puntate raccontano la storia della giovane Anne (Amybeth McNulty) che cerca il proprio posto nel mondo lottando contro una serie di ostacoli di vario tipo.
La terza stagione introdurrà nuovi personaggi continuando a esplorare le tematiche legate all’identità, ai pregiudizi, al femminismo, al bullismo, all’eguaglianza di genere, alla diversità e al trovare la propria forza attraverso quanto accade alla sedicenne.
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Fonte: EW
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