Subito dopo il lancio della piattaforma alcuni utenti hanno infatti riportato sui social media di aver ricevuto delle notifiche nelle quali veniva loro riportato il cambio dell’indirizzo email e della password legate ai loro account, di fatto impedendone loro l’utilizzo. Tra di essi anche utenti che avevano sottoscritto l’opzione per i 3 anni di abbonamento. Stando a coloro che hanno raccontato la loro esperienza sui social il servizio clienti di Disney+ non si è dimostrato preparato per la situazione.
Questi account sono finiti in vendita per prezzi bassissimi sul mercato nero di internet e il fatto che ciò sia accaduto in tempo così stretti ha sollevato legittime perplessità sulle misure di sicurezza implementate da Disney per proteggerli: per esempio, è assente un’autenticazione a due fattori. Casi simili si sono registrati anche con altre piattaforme di intrattenimento in streaming, da Netflix a Hulu. Al momento la compagnia non ha rilasciato alcuna comunicazione al riguardo.
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Fonte: Comic Book
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