È stato un ritorno trionfale quello di Eddie Murphy al Saturday Night Live sulla NBC: sabato sera il comico ha condotto l’ultima puntata del 2019 del SNL dopo ben 35 anni (l’ultima volta fu nel 1984), e lo ha fatto con ritrovata energia e comicità. Durante il monologo iniziale, ha spiegato di avere dieci figli (“undici se contiamo Kevin Hart!”) e che questi, ora, sono la sua vita: “Se trent’anni fa mi aveste detto che sarei diventato il classico papà casalingo noioso… e che Bill Cosby sarebbe finito in prigione, non ci avrei scommesso”. L’attore ha poi offerto un’imitazione di Cosby, esclamando: “Chi è il papà d’america ora?!” Sempre durante il monologo, è stato affiancato da colleghi come Chris Rock, Tracy Morgan e Dave Chappelle, e ha promosso il suo nuovo film su Netflix (Dolemite is my Name) e il sequel di Il Principe Cerca Moglie, in uscita nel 2020. Pellicole che ha fatto perché “avere 10 figli costa!”

 

 

Durante la serata, Murphy è tornato a interpretare alcuni personaggi memorabili che aveva portato alla ribalta durante il suo periodo all’SNL, tra il 1980 e il 1984. Il primo è Mister Robinson’s Neighborhood, che ora che il suo quartiere si è gentrificato è diventato uno squatter:

 

 

È toccato poi a Buckwheat (al centro di una puntata di The Masked Singer), Gumby (che ha fatto irruzione nello sketch The Weekend Update) e Velvet Jones, quest’ultimo protagonista di una puntata di Black Jeopardy:

 

 

Ecco altri sketch sparsi: