Cowboy Bebop diventerà una serie live-action prodotta per Netflix e il protagonista John Cho ha ora rivelato di non aver ancora avuto modo di parlare con Shinichirō Watanabe, il regista dell’anime.

L’attore interpreterà nel nuovo progetto Spike Spiegel e, intervistato da IGN, ha accennato al progetto dichiarando che non ha avuto modo di comunicare con Watanabe e aggiungendo:

Si tratta di un materiale unico che possiede un’atmosfera davvero senza paragoni, con così tanti elementi diversi che si fondono in un unico progetto.

John Cho ha quindi spiegato il suo approccio a Cowboy Bebop:

Penso che la cosa più importante su cui mi stavo sempre concentrando sul set fosse ‘Dobbiamo mantenerlo strano’. Ed è difficile, ma ho visto alcune sene e sono davvero felice del risultato.

L’attore ha inoltre rivelato che i suoi momenti preferiti della serie animata sono stati quando Faye affronta Gren nella doccia e scopre che è ermafrodita e la puntata Speak Like A Child in cui c’è una ricerca di otto minuti per un lettore Betamax. Le puntate racconteranno la storia di uno strano gruppo di cacciatori di taglie in fuga dal proprio passato e che danno la caccia ai criminali più pericolosi in ogni angolo del sistema solare. I protagonisti sono persino pronti a salvare il mondo, ma al giusto prezzo.

Nel cast ci saranno anche Mustafa Shakir, Daniella Pineda e Alex Hassell. Le riprese sono attualmente in pausa a causa di un infortunio subito da Cho che ha obbligato la produzione a uno stop di circa sei mesi.

Gli showrunner saranno Josh Appelbaum, Andre Nemec, Jeff Pinkner e Scott Rosenberg. Shinichiro Watanabe, regista della serie animata, sarà impegnato come consulente.

Che ne pensate del fatto che John Cho non abbia ancora parlato con il regista di Cowboy Bebop, Shinichirō Watanabe? Lasciate un commento!

Fonte: ComingSoon

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