In una recente intervista rilasciata a Digital Spy il regista, sceneggiatore e animatore Genndy Tartakovsky ha parlato della sua serie animata Star Wars: Clone Wars, da non confondersi con la quasi omonima Star Wars: The Clone Wars. Lo show è composto da corti ambientati tra L’attacco dei cloni e La vendetta dei Sith e non è ancora presente su Disney+, forse anche perché da tempo si porta addosso l’etichetta di essere non canonico, stampatagli addosso direttamente da Lucasfilm. Ecco le parole di Tartakovsky al riguardo:

All’inizio era canonica. Poi una volta che George Lucas ha iniziato a realizzare la versione in computer grafica, è voluto ripartire da zero. E ha reso non canonica la nostra serie.

L’abbiamo sviluppata in due settimane, e l’abbiamo realizzata con uno staff ridotto all’osso. Aver ottenuto quell’apprezzamento per noi è stato grandioso.

Tartakovsky ha inoltre rilevato come la scena dello Star Detroyer distrutto da Star Wars: Il risveglio della Forza sia simile a una presente nella sua serie animata, ma ha affermato di essere passato oltre:

Tutta la faccenda, l’ho lasciata alle spalle. Non ci perdo il sonno il notte. È bello che ci siano persone che ancora la amino [la serie] e che nuove la scoprano.

Sono molto orgoglioso di essa e so che ha influenzato un sacco di persone nel come far progredire Star Wars, il che è bellissimo, che qualcun altro lo ammetta o meno.

Cosa pensate delle parole di Genndy Tartakovsky su Star Wars: Clone Wars? Vi piace la serie? Ditecelo nei commenti!

 

Fonte: SuperHeroHype