Paul Wesley (The Vampire Diaries) ha diretto l’episodio che segnerà il ritorno di Batwoman sugli schermi televisivi statunitensi dopo un’assenza di oltre un mese.

La puntata, intitolata “A Narrow Escape”, andrà in onda su The CW domenica 26 aprile, e per l’occasione EW ha avuto l’opportunità di parlare con Wesley e di pubblicare alcune immagini che lo ritraggono in ‘azione’ (come quella in apertura di articolo, per vederle tutte vi invitiamo a visitare direttamente la pagina della fonte).

Nella puntata Kate (Ruby Rose) mette da parte il suo costume per un po’ perché sta ancora affrontando il trauma dell’omicidio di August Cartwright. Sfortunatamente, un vecchio nemico di Batman di nome ‘Detonator‘ sceglie questa momento per tornare e terrorizzare la città legando le bombe agli eroi di Gotham, per vedere se questi sono disposti a sacrificarsi per salvare gli altri. Wesley ha parlato della puntata spiegando:

Ciò che mi è davvero piaciuto di questo episodio è che è abbastanza radicato, nel senso che la trama principale è quella della “corsa contro il tempo”. Quindi è piuttosto veloce ed energico, ma ovviamente c’è molto sviluppo del personaggio.

Intanto, Alice sta attraversando l’inferno dopo che è stata imprigionata all’Arkham Asylum, che è il luogo in cui Kate l’ha lasciata alla fine dell’episodio precedente. Wesley ha dichiarato che questa è stata “la parte dell’episodio che ha preferito girare”. Queste le sue parole:

Si tratta di una scena in cui il guardiano di Arkham sta essenzialmente cercando di eseguire una sorta di lobotomia per “curarla” dal mondo fantastico in cui vive. Ma, più di ogni altra cosa, per cercare di distruggerla e renderla prigioniera del sistema/servizio, della struttura.

L’attore/regista ha anche avuto delle belle parole per Rachel Skarsten, interprete del personaggio:

È un’attrice assolutamente brillante, e non lo dico con leggerezza. Ho lavorato con molte persone nel corso degli anni, ed è stata una tale gioia guardarla sui monitor perché non avevo idea di cosa avrebbe fatto dopo. È spontanea ma ha sempre il completo controllo di chi è il suo personaggio, che è emotivo ma aggiunge anche un senso di ironia e umorismo, per non parlare del fatto che lavorare con lei è facile e piacevole. È davvero una gioia per qualsiasi regista e spero di poter lavorare di nuovo con lei.

Attendete il ritorno di Batwoman? Ditecelo nei commenti!

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