Il valore delle azioni di Netflix ha superato quello della Disney nella giornata di mercoledì, grazie a un aumento del 3.2%, situazione che ha portato a quota 426.75 dollari per azione, ben 8 in più rispetto al precedente record stabilito il 9 luglio 2018.

La capitalizzazione di mercato è quindi pari a 187.3 miliardi di dollari, superando quella di Disney che si è fermata a 186.6 miliardi dopo un ribasso di 2.5%.

Gli investitori sembrano quindi convinti che la società trarrà beneficio dalla situazione causata dall’emergenza sanitaria legata al Coronavirus che sta obbligando a casa milioni di persone e utilizzando con più assiduità le piattaforme di streaming (qui i dati).
Secondo lo studio compiuto da Pivotal Research Group Netflix dovrebbe aver ottenuto circa 8.45 milioni di abbonati in più nei primi quattro mesi del 2020 e l’analista Jeffrey Wlodarczak ha sostenuto che un’azione potrebbe arrivare a un valore compreso tra 425 e 490 dollari:

Crediamo che la sfortunata situazione legata al COVID-19 stia consolidando il dominio globale nel settore in parte grazie al progressivo aumento della spesa in contenuti che è sostenuta dall’enorme e crecente base rappresentata dagli abbonati.

Cowen & Co. ha invece stimato la crescita in circa 7.1 milioni di nuovi abbonati nei primi tre mesi del 2020, sostenendo che un’azione potrebbe valere circa 425-445 dollari.

Il sorpasso di Netflix nei confronti del valore delle azioni di Disney è legato principalmente alle ripercussioni dell’emergenza in corso sulle varie attività dello studio che, nonostante Disney+ abbia superato quota 50 milioni di consumatori in tutto il mondo, deve fare i conti con le perdite legate alle uscite nei cinema e nelle produzioni annullate o posticipate.

Fonte: Variety

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