Peacock, la piattaforma streaming della NBCUNiversal, fa il suo debutto “limitato” oggi: 31.5 milioni di clienti dell’operatore tv dotati di Xfinity X1 e Flex di Comcast potranno usufruire del servizio gratuitamente, mentre dal 15 luglio (e non è escluso che la data venga anticipata) la piattaforma sarà accessibile da chiunque con due piani: uno da 4,99 dollari al mese per la versione con le pubblicità e 9.99 dollari al mese per la versione senza pubblicità.

Un lancio molto problematico, nel mezzo di una pandemia globale, con il blocco delle produzioni e il rinvio al 2021 delle Olimpiadi (buona parte della spinta promozionale di Peacock doveva venire proprio dall’evento sportivo, per il quale la NBC detiene i diritti). Gli utenti hanno a disposizione un catalogo di oltre 15.000 ore tra serie tv come Law & Order: SVU, Will & Grace, Monk, 30 Rock, Frasier, Tutti amano Raymond, Parks and Recreation, Due uomini e mezzo, i vari Chicago, film come E.T. L’Extraterrestre, Fast & Furious, Jurassic Park e cartoon della DreamWorks come Shrek, oltre a un accesso speciale a contenuti degli show serali della NBC.

Ma a causa dello stop alle produzioni, la maggior parte delle produzioni originali è stata rinviata al 2021, azzoppando inevitabilmente il lancio: quest’anno dovrebbero comunque debuttare i reboot di Bayside School e Punky Brewster e serie come Brave New World, ma buona parte dei progetti in lavorazione è stata rinviata.

In un memo agli impiegati inviato ieri dal CEO della NBCU si spiega proprio il 2021 sia diventato adesso l’anno fondamentale per la riuscita del lancio della piattaforma: verranno lanciate la maggior parte delle serie originali, si terranno le Olimpiadi di Tokyo e soprattutto The Office lascerà Netflix per spostarsi in esclusiva sulla piattaforma: “Il 2020 sarà il trampolino di lancio per il 2021, quando Peacock diventerà inarrestabile. […] Abbiamo detto fin dall’inizio che questa sarà una maratona, non uno sprint. Sebbene la piattaforma al lancio offra un gran numero di contenuti d’informazione e intrattenimento, molti prodotti arriveranno col tempo, incluse produzioni originali e tanti eventi sportivi che ora sono rinviati a causa del COVID-19.”

La speranza di NBCU e Comcast è che le proiezioni iniziali non cambino nonostante gli scenari siano mutati: tra il 2020 e il 2021 il colosso investirà 2 miliardi di dollari in Peacock, prevedendo di generare 2.5 miliardi di dollari di ricavi entro il 2024, arrivando al breakeven quell’anno con circa 30-35 milioni di utenti attivi.

Fonte: Variety