Tales from the Loop è arrivato oggi con tutti i suoi episodi sulla piattaforma Amazon Prime Video, e il creatore della serie ne ha parlato in una interessante intervista, in particolare facendo riferimento al paragone con Stranger Things. Nathaniel Halpern (che abbiamo intervistato anche noi) è entrato nel dettaglio dello show chiarendo che la serie non ha nulla a che vedere con altri fenomeni contemporanei come la serie Netflix:

Beh, qualunque cosa avvicini le persone alla serie per me va bene… Finché arrivano alla serie, per me è ok. Ma direi che è molto diverso da Stranger Things, dal punto di vista del tono, estetico e narrativo. Quindi penso che non sia il miglior paragone se lo spettatore arriva con le stesse aspettative, perché loro stanno cercando di fare qualcosa di molto diverso rispetto a me.

Tales from the Loop è basata sugli artbook di Stålenhag, che immagina un mondo alternativo in cui macchine e creature fantastiche popolano la campagna suburbana svedese. Sotto terra, un enorme acceleratore di particelle chiamato “The Loop” fa sì che avvengano eventi misteriosi. Il “Loop” è una macchina costruita per scoprire ed esplorare i misteri dell’universo, rendendo possibili cose che una volta si credeva fossero pura fantascienza. In questa misteriosa città si svolgono importanti vicende umane, esperienze emotive universali.

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Nel cast Rebecca Hall (Vicky Cristina Barcelon, The Town), Paul Schneider (Parks and Recreation), Daniel Zolghadri (Eighth Grade), Duncan Joiner (Waco) e Jonathan Pryce (The Two Popes, Game of Thrones).

Creata da Nathaniel Halpern (Legion, The Killing), la serie è co-prodotta da Mark Romanek (che ha diretto il pilot). Alla produzione la 6th & Idaho di Matt Reeves e la svedese Indio, insieme a Fox 21 Television Studios e Amazon Studios.

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Fonte: Collider

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