Joss Whedon, autore di Buffy, ha raccontato i retroscena personali che lo hanno portato a scrivere uno degli episodi migliori della serie. Si tratta della puntata The Body, da noi intitolata come Un corpo freddo, nella quale Joyce Summers muore a causa di un aneurisma cerebrale. In una serie a sfondo sovrannaturale come questa, si tratta di un momento drammaticamente realistico, che Whedon ha realizzato ispirandosi alla morte della madre. Nel corso di una intervista è tornato a parlarne:

Mia madre è morta quando avevo ventisette anni, in un incidente d’auto. Ma non ho davvero pensato di raccontare quell’esperienza fino alla terza stagione. Questo è il momento in cui Buffy dice ‘Non lo so’, non ha mai affrontato qualcosa di simile prima. Si tratta di un tipo di dolore positivo, creato dalla sua situazione che era particolarmente personale.

Whedon ha lodato l’interpretazione di Sarah Michelle Gellar, e in generale ha parlato di The Body come di una delle cose migliori realizzate nella propria carriera:

Mi sta bene, ci sono epitaffi peggiori.

Si attendono intanto novità sul reboot della serie. Joss Whedon ha rivelato che non è sua intenzione cercare attori che reinterpretino Buffy, Willow e Xander. Nella sua forma attuale, la serie si concentrerà su una nuova generazione di personaggi, tra cui un’ammazzavampiri afro-americana. Lo show riprenderà dopo gli eventi di “Chosen”, il finale della serie originale.

Il progetto, attualmente in fase di sviluppo, ha già il sostegno di James Marsters, che sarebbe felice di tornare in scena con la parte del vampiro Spike, David Boreanaz e Michelle Trachtenberg che non hanno bocciato l’idea.
L’ex cacciatrice Sarah Michelle Gellar ha già sottolineato che non sarà coinvolta con il reboot, mentre Head ha ora dichiarato in una recente intervista:

Sì, sarei felice di riprendere il ruolo. Non so come perché Giles è invecchiato un po’, forse sono a capo del consiglio degli Osservatori. Ma certamente sarei felice di farlo.

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Fonte: Metro