L’ultimo episodio di Outlander andato in onda ha mostrato un evento traumatico che ha colpito la protagonista Claire, rapita da un gruppo di uomini. Quanto raccontato dalla puntata è drammatico e terribile: Claire è picchiata, torturata e violentata dal gruppo. Una scena nella quale la protagonista Caitriona Balfe racconta il dolore e il trauma profondo del momento, mentre la mente del personaggio prova a fuggire via. Proprio l’attrice ha commentato la scena e cosa questa voglia dire per il futuro di Claire.

Matt Roberts ha immaginato che Claire sarebbe caduta in questo stato dissociativo e che la sua mente sarebbe andata altrove. (…) Pensava che fosse una cosa davvero orribile per il pubblico, e io ero d’accordo, e aveva questa idea che Claire nella sua mente sarebbe andata negli anni ’60. (…) ero davvero incuriosita dall’idea di esplorare questo meccanismo psicologico di cui le persone hanno bisogno per proteggersi. Poi c’è stato molto lavoro per scoprire come sarebbe stato e adattare la sceneggiatura in modo che tutti si sentissero a proprio agio.

(…) Ci chiedevamo: “Dobbiamo davvero farlo?” Ma fa parte del viaggio di Claire e abbiamo avuto l’opportunità di farlo con molto rispetto e dare a Claire più spazio possibile. Quello che mi interessa è il modo in cui continueremo da questo momento ad esploriamo la sua guarigione, perché è incredibilmente importante.

(…) I casi di violenza domestica e violenza sessuale contro le donne sono saliti alle stelle. È facile raccontare queste cose in TV e parlarne in termini di strumenti per la trama e così via, ma non abbiamo ancora discussioni appropriate sul perché questi fatti sono ancora così diffusi.

 

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La quinta stagione di Outlander ha debuttato il 16 febbraio 2020.

Fonte: WIC

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