Friends, come ogni serie, è un prodotto dei suoi tempi, e se uscisse oggi non sarebbe la stesso show. In particolare, Lisa Kudrow, interprete di Phoebe, ha ragionato sull’etnia dei protagonisti di Friends, tutti bianchi, qualcosa che “sicuramente” oggi non si vedrebbe. Nel corso di un’intervista a The Sunday Times l’attrice ha dichiarato:

Sarebbe completamente diverso, di sicuro non ci sarebbe un cast composto da soli bianchi. Friends dovrebbe essere analizzato come se si trovasse in una capsula del tempo, e non in base alle cose che ha sbagliato.

Il riferimento è ad un trend degli ultimi anni che ha visto alcuni giovani spettatori riscoprire Friends e notare alcune battute e stereotipi che oggi potrebbero essere considerati offensivi. Lisa Kudrow da un lato non nega completamente queste mancanze, ma le imputa al fatto che, appunto, si tratta di un prodotto che va giudicato in base al momento in cui è stato realizzato. E che, anzi, è riuscito ad essere anche avanti con i tempi in certi casi, come nella storia di Ross che cresce un figlio insieme all’ex moglie lesbica:

Avevamo nella serie un tipo che scopriva che la moglie era gay e incinta, e poi crescevano il figlio insieme. E c’erano madri surrogate. A quel tempo era davvero avanti.

Alla fine di gennaio, David Schwimmer, interprete di Ross, aveva dichiarato a proposito dei “limiti” della serie:

Non mi importa. Quello show ha anticipato i tempi negli anni in cui è andato in onda parlando liberamente di sesso, protezione durante i rapporti, matrimoni tra persone omosessuali e relazioni… Bisogna considerarlo dal punto di vista di ciò che stava provando a fare all’epoca. Sono la prima persona a dire che forse qualcosa era inappropriato o non aveva la giusta sensibilità, ma sento che il mio barometro fosse piuttosto buono anche all’epoca. Ero già in linea con le tematiche sociali e le tematiche legate all’eguaglianza.

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Fonte: EW