A dicembre è stato annunciato che The Amazing Adventures of Kavalier & Clay il romanzo vincitore del premio Pulitzer scritto da Michael Chabon – sarebbe diventato  una serie tv prodotta per Showtime e che lo stesso scrittore si sarebbe occupato della sceneggiatura e della produzione in collaborazione con Ayelet Waldman.

Il progetto conta inoltre sulla presenza nel team di produttori di Akiva Goldsman e Alex Kurtzman, oltre ad avere il sostegno di Paramount Television.

Sebbene in questi ultimi mesi non siano trapelate molte informazioni su The Amazing Adventures of Kavalier & Clay, meno di 24 ore fa Gerald Parel ha condiviso sul suo account ufficiale Instagram un concept art del progetto, ancora in fase di pre-produzione. Parel è un noto illustratore digitale e tradizionale concept artist e disegnatore di fumetti che ha fatto il suo debutto disegnando le cover e gli interni di “Batman Europa” per la DC Comics.

Potete ammirare l’immagine qui sotto:

The Amazing Adventures of Kavalier & Clay, inizialmente destinato a diventare un film prima che il progetto venisse più volte abbandonato, è un racconto epico che parla di amore, guerra e la nascita dell’ossessione per i fumetti e per i supereroi negli Stati Uniti. La sinossi:

Josef (Joe) Kavalier è un giovane artista ebreo in fuga dalla Praga nazista. Dopo aver superato il confine, approda a New York, la città in cui “gli emigranti diventano americani e gli orfani supereroi”. A Brooklyn incontra suo cugino Samuel Klayman (Sammy Clay): i due diventano inseparabili e danno vita a un nuovo eroe a fumetti, l’Escapista, maestro della fuga in lotta contro i nazisti del terribile Attila Haxoff. Il successo per Kavalier e Clay sarà grande. Gli orrori della guerra, il sogno americano e la cultura pop, gli eroi dei fumetti e i loro creatori, le celebrità del cinema e dell’arte, della musica: Le fantastiche avventure di Kavalier e Clay è tutto questo, raccontato con grazia e con uno stile esilarante che intreccia storia e finzione narrativa.

Chabon sarà showrunner dell’adattamento per il piccolo schermo, mantenendo però il suo impegno nella seconda stagione di Star Trek: Picard.

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