Paul Mescal è il protagonista maschile di Normal People e, durante una conversazione con Nicholas Hoult realizzata per Variety, ha rivelato come ha realizzato la scena in cui Connell affronta i suoi problemi ed è in terapia.

Uno dei momenti più commentati e apprezzati dall’adattamento televisivo del romanzo scritto da Sally Rooney è proprio quello in cui il protagonista, alle prese con la depressione, va in terapia dopo la morte del suo amico.
Mescal ha ammesso che durante la prima lettura con gli altri membri del cast è scoppiato a piangere, ma provava la sensazione di dover cambiare il suo approccio:

C’era stata una grande reazione emotiva nella stanza in quel momento, mi ricordo di aveer provato questa pressione interna nell’interpretare nuovamente la scena e sono consapevole che si tratta di una situazione realmente pericolosa dove trovarsi come attore.

Paul ha aggiunto:

Sono crollato nell’inquadratura a campo lungo e ho pensato ‘okay, grandioso, abbiamo un’inquadratura di quel tipo in cui tutto sembrava in connessione’. E mentre la telecamera si avvicinava, ho pensato ‘non sta accadendo nulla, mi sento davvero disconnesso, non sento niente’.

Dopo un paio di ciak, alcune pause e quattro o cinque ore, Paul Mescal è riuscito a rigirare quella scena:

Non mi sono mai sentito così sollevato perché quella scena era immensamente importante, non solo per Connell, ma rappresenta un tema a cui sono particolarmente interessato come persona. Penso che gli uomini generalmente non parlino abbastanza della salute mentale come dovrebbero invece fare.

Che ne pensate delle dichiarazioni di Paul Mescal su una delle scene più importanti di Normal People? Lasciate un commento!

Fonte: Variety