Nel corso di un incontro con gli autori della serie tv The Boys organizzato da Deadline, questi hanno discusso dell’approccio al materiale originale di Garth Ennis. Nel trasporre dal fumetto alla serie Amazon il violento materiale, questo è stato in parte modificato, anche per accompagnare una sensibilità e dei temi più contemporanei. Eric Kripke, ad esempio, ha dichiarato di aver cercato di rendere l’adattamento più accessibile per un pubblico più vasto:

I fumetti hanno principalmente uno sguardo maschile e molti dei personaggi femminili non hanno molto da fare. Il mantra dello spettacolo, invece, è sempre stato quello di renderlo lo show di supereroi più realistico possibile. E la verità è che ci sono molte donne in posizioni di potere nel 2019 e 2020.

Ad esempio, ciò si vede nella serie nel personaggio di Stillwell, interpretato da Elisabeth Shue, ma anche in Starlight e Kimiko. Seth Rogen ha invece posto l’accento sulla caratteristica dei personaggi che sono trattati alla stregua di celebrità, attori famosissimi e che si sono, a dir poco, montati la testa:

Prendete me, ne conosco molte e sono uno di loro – le celebrità sono pazze. E se potessero volare, sarebbero mille volte peggio.

Kripke ha confermato infine la volontà di combinare il peggio della politica e il peggio delle celebrità per fare una satira puntuale dei problemi contemporanei:

Se guardate il mondo in cui viviamo e il modo in cui i contorni tra celebrità e politica sono così sfocati, questi supereroi si presentano come una sorta di rappresentazione di ciò che accade quando combini il peggio delle celebrità e il peggio della politica.

Lo show, tratto dall’omonimo fumetto di Garth Ennis e Darick Robertson, mostra un mondo popolato da supereroi molto amati dalla gente, tutti ‘gestiti’ da un’azienda, la Vaught. Ogni ‘Super’ ha delle peculiarità, ma tutti hanno una cosa in comune: non sono ciò che sembrano, perché — a tratti — piuttosto che essere corretti e leali tendono a comportarsi come dei villain. Per contrastare e punire sia l’azienda alle loro spalle che i ‘Super’, degli ex agenti rimettono insieme la loro squadra, i ‘Boys’.

La seconda stagione della serie tv The Boys inizierà proprio dove terminava la prima – e a proposito del finale, Eric Kripke ha spiegato qualche mese fa per quale motivo è diverso da quello dei fumetti. Nelle nuove puntate di The Boys si approfondirà la storia di Billy, in particolare per quanto riguarda la scomparsa della moglie e il suo rapporto con Patriota, oltre a introdurre nuovi eroi come Stormfront (Aya Cash), della quale è già stata mostrata un’immagine. Il personaggio originale dei fumetti in realtà è un maschio: viene descritto come una sorta di “supereroe prototipo” sviluppato in Germania negli anni trenta dal partito Nazista. Ancora vivo grazie all’invecchiamento rallentato dai suoi poteri, è molto potente (al pari di Patriota), è razzista e guida un gruppo di neonazisti.

Nel cast della serie tv The Boys ci sono Karl Urban, Jack Quaid, Jennifer Esposito, Elisabeth Shue, Karen Fukuhara, Anthony Starr, Dominique McElligott, Jesse Usher, Chace Crawford, Laz Alonso, Tomer Kapon, Nathan Mitchell ed Erin Moriarty.

 

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Fonte: Deadline

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