Il primo episodio di Lovecraft Country è andato in onda domenica sulla HBO negli Stati Uniti (in Italia la serie arriverà in autunno su Sky), e fin dalla première gli spettatori hanno potuto notare che la serie non si concentra solo sugli orrori dell’america razzista degli anni cinquanta, ma anche sugli orrori… delle creature lovecraftiane.

Nell’episodio compaiono infatti nientemeno che i Shoggoth, creature mostruose ideate da HP Lovecraft e citate in opere come Funghi di Yuggoth, Alle montagne della follia, La maschera di Innsmouth e La cosa sulla soglia.

In Alle montagne della follia, Lovecraft descrive i Shoggoth come delle creature enormi simili ad amebe, dall’aspetto esterno catramoso, con numerosi occhi “fluttuanti”. Sono delle specie di “protoplasmi”, senza una forma definita, ma possono formare arti e organi a loro volontà, e misurano circa quattro metri e mezzo.

Il NYP ha parlato con Grant Walker, capo della CGI e supervisore agli effetti visivi presso Framestore, lo studio di effetti visivi che ha ideato l’aspetto dei Shoggoth per la serie:

Lo showrunner Misha Green ci ha detto: “Questa creatura dev’essere terrificante, deve spaventare davvero tutti. Per crearlo, quindi, abbiamo guardato innanzitutto i predatori del mondo reale: squali, le cui mascelle possono separarsi per mordere più forte, e i lofiformi, pesci con denti appuntiti davvero terrificanti.

L’aspetto si è evoluto quando abbiamo iniziato a ragionare su come potevano muoversi: abbiamo pensato ai grandi felini e ai gorilla. Inoltre Misha voleva che non sembrassero terrestri. Quindi sebbene il riferimento siano stati squali, gorilla, felini… abbiamo dovuto essere molto più creativi nei loro movimenti. Misha voleva che si spostassero in maniera poco famigliare… Il fatto che scavino tunnel sotto terra è un’altra componente importante della forma della loro bocca, perché è con quella che si fanno strada.

Poi abbiamo preso spunto dalla creatura Rancor, quella del Ritorno dello Jedi. Ci sono elementi di Pennywise di IT, per esempio i denti. La pelle traslucida arriva dai film di Alien. Ho letto moltissime storie di Lovecraft, e la sua descrizione di queste creature è un po’ surreale. È difficile darle forma. Molte persone hanno disegnato i Shoggoth basandosi sulla descrizione di Lovecraft, e sono tutti uno diverso dall’altro. È una descrizione che permette molta libertà artistica.

I Shoggoths sono stati realizzati al computer, ma sul set è stato necessario sostituirli con elementi fisici per provocare una reazione negli attori:

Abbiamo creato alcune protesi, due grandi braccia e una testa in cima a un manico di scopa, con due controfigure che li muovevano “interpretando” i Shoggoth. Questo serviva a creare il set-up per le cineprese e far sì che la composizione fosse corretta, insieme all’azione e al ritmo. Ovviamente le protesi non avevano denti, il che ha provocato un po’ di confusione sul set, gli attori ci dicevano: “Ah, è quello il Shoggoth? Pensavo avesse più denti!” Al che io rispondevo: “Li avrà, non ti preoccupare!”

Lovecraft Country è basato sul romanzo omonimo di Matt Ruff, e segue le vicende di Atticus Black (Jonathan Majors), della sua amica Letitia (Jurnee Smollett-Bell) e suo zio George (Courtney B. Vance), che intraprendono un viaggio nell’America degli anni ’50 alla ricerca del padre perduto del ragazzo. Durante il percorso il trio dovrà confrontarsi con l’anima più razzista del paese, ma anche con mostri terrificanti. Faranno la conoscenza dell’Order of the Ancient Dawn.

L’ordine è presieduto da Samuel Braithwhite (Tony Goldwyn), il patriarca della sua famiglia, che vede le persone come oggetti, ed estranei — inclusa la sua stessa figlia — e come inferiori. Abbey Lee interpreterà Christina Braithwhite, l’unica figlia del leader dell’ordine segreto. La ragazza ha fatto di tutto per guadagnare il rispetto di suo padre, inutilmente. A modo suo si aprirà la strada verso il potere, e userà Atticus e la sua famiglia per raggiungere il suo obiettivo. Jamie Chung interpreterà Ji-Ah, una studentessa di infermieristica apparentemente ingenua che viene forzatamente inserita in servizio allo scoppio della guerra, e un’ondata di sparizioni di soldati sembra suggerire che lei sia più di quello che sembra. Jordan Patrick Smith sarà invece William. Biondo e con gli occhi azzurri, lui è il perfetto esempio di razza ariana. È il tirapiedi di Christina, il suo amante, bodyguard, spia, e qualsiasi cosa lei voglia che lui sia.

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