Uno degli spinoff di Game of Thrones, sviluppato per HBO, era arrivato alla fase della produzione del pilot e Naomi Watts ha ora spiegato perché non può parlare di The Long Night, il progetto che non ha ottenuto l’approvazione della produzione di una prima stagione.

Il progetto avrebbe dovuto raccontare la storia di Westeros ed Essos molti secoli prima di quanto mostrato nella serie cult tratta dai romanzi di George R.R. Martin, approfondendo anche le origini degli Estranei.

Naomi Watts, intervistata da Collider, ha spiegato:

Attualmente non posso dire nulla. Ed è divertente perché ho un account Instagram e ho trovato qualcosa tra i miei ricordi, quelle cose che appaiono, ed era stata realizzata mentre ero in costume. Ho pensato ‘Oh! Sarebbe divertente da pubblicare!’. E poi mi sono fermata: ‘No! Non posso farlo o finirò in terribili guai!’ Ed era solo il costume, capite? Non stavo pensando a cosa stavo indossando, era quello che stavo facendo. In ogni caso non posso parlarne.

La storia che era stata ideata per The Long Night, infatti, potrebbe essere utilizzata in futuri progetti legati alla saga fantasy. Naomi ha però lodato il lavoro compiuto dalla sceneggiatrice Jane Goldman, sostenendo che sia fantastica e una vera forza della natura.

L’universo di Game of Thrones ritornerà prossimamente sugli schermi con il prequel House of the Dragon: la storia è ambientata 300 anni prima quella già portata sugli schermi e avrà al centro la famiglia Targaryen.

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Fonte: ScreenRant