Il progetto per una serie tv basata sul romanzo di Stephen King Gli occhi del drago è ufficialmente morto, ha svelato Seth Grahame-Smith. Hulu aveva ordinato il pilot della serie lo scorso anno, ma alla fine non è andato in porto. Il motivo, svela Grahame-Smith, è dovuto a questioni di budget e cambiamenti dirigenziali presso Hulu. Nella stessa intervista, l’autore ha dichiarato che avrebbe voluto Sam Rockwell nel ruolo di Randall Flagg, e Alan Cumming come narratore della serie tv.

Seth Grahame-Smith aveva scritto il primo episodio e sarebbe stato lo showrunner del progetto che nel team di produttori aveva anche Bill Hader, Roy Lee e Jon Berg.

La storia del libro scritto nel 1984 si svolge nel regno di Delain, dove il vecchio re Roland vive con la moglie Sasha e il figlio Peter. Il mago Flagg spera però di ottenere il potere e decide quindi di uccidere la regina non appena rimane incinta per la seconda volta. La donna muore così poco dopo la nascita del suo secondo figlio, Thomas. Flagg, anni dopo, spera di poter uccidere Roland e incolpare Peter, liberandosi di due ostacoli. Thomas assiste al momento in cui il mago fa bere al padre del vino avvelenato, ma non rivela nulla, accordandosi invece per diventare re di Delain mentre il fratello, di cui è sempre stato geloso, viene imprigionato.

Grahame-Smith aveva dichiarato lo scorso anno:

Sono così entusiasta nel lavorare nel mondo di Stephen King in collaborazione con Hulu, che ha già realizzato degli incredibili adattamenti delle opere dello scrittore. L’obiettivo di questa serie è di avere un approccio totalmente nuovo rispetto agli altri progetti tratti dai libri di King, sfruttando l’incredibile complessità del materiale originale e il fatto che sia l’unico romanzo fantasy in cui ci sono re, spade e principesse.

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Fonte: The Kingcast