Aaron Paul è stato recentemente intervistato nella sede dell’Huffington Post, e ha risposto ad alcune inevitabili domande su Better Call Saul, lo spin-off di Breaking Bad incentrato sul personaggio di Saul Goodman (Bob Odenkirk) che è già in lavorazione, nonché sullo show ‘madre’ con Bryan Cranston.

Siamo onesti, non credo che vedremo altro di ‘Breaking Bad,’ ma spero che saremo in grado di poter riprendere i nostri personaggi in ‘Better Call Saul,’ ma questa non è una cosa sicura. Non è stata scritta sulla pietra, non ci sono piani perché Jesse o Walt facciano un’apparizione in ‘Better Call Saul.’ [Ma] chi lo sa? Forse nelle stagioni future.

Paul qualche tempo fa aveva dichiarato di aver avuto delle “conversazioni serie” con Vince Gilligan sul ritorno di Jesse, ma riparlandone le ha minimizzate:

Non ne abbiamo parlato. Voglio dire, ne abbiamo parlato scherzandoci sopra, ma si tratta di un prequel. Non ho idea di come Jesse potrebbe apparire. Adesso sono molto più vecchio. Ma non sembro più vecchio, sembro addirittura più giovane, cosa alquanto strana.

L’intervistatore, il direttore Kat Candler, ha poi chiesto a Paul il suo parere sulla dichiarazione di Cranston relativa alla possibilità che Walter White potrebbe non essere morto e che quindi potrebbe esserci un futuro per Breaking Bad, e l’attore non si lascia sfuggire l’occasione per fargli uno scherzo: in maniera molto seria dichiara che ci sarà una settima stagione dello show, sottolineando che ci stanno già lavorando! A qual punto il giornalista appare abbastanza scioccato, ma poco dopo Paul rivela il suo scherzo e, ridendo, dice anche che lo ha detto in modo talmente serio da aver spaventato anche se stesso!

Qui di seguito il video con l’intervista completa, rilasciata in occasione della promozione del nuovo film di Paul, Hellion

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