La NBC sta festeggiando per il secondo anno consecutivo gli ottimi ascolti ottenuti in autunno, in attesa di una primavera che dovrebbe mantenere i dati positivi grazie anche alla messa in onda delle Olimpiadi invernali.

Il presidente Bob Greenblatt ha presentato, durante il Television Critics Association Winter Press Tour, i dati ufficiali del network che ha ottenuto un aumento del 10% per quanto riguarda il numero totale di spettatori e un miglioramento dei risultati nel pubblico di età compresa tra i 18 e 49 anni, a differenza dei propri concorrenti.

Nonostante il periodo positivo, c’è stato spazio anche per alcune delusioni: The Michael J. Fox Show e Sean Saves the World, pur essendo considerati dei buoni serial con protagonisti di talento, non hanno avuto il riscontro sperato e si deciderà del loro futuro a maggio, dopo aver provato fino all’ultimo a cercare di attirare il pubblico più adatto ai progetti.

Un futuro più roseo sembra invece attendere Parks and Recreation, che dovrebbe quasi sicuramente ritornare con una settima stagione, e Community, tuttora molto amato dal pubblico.

Insieme a Jennifer Salke e Paul Telegdy, Greenblatt ha quindi parlato con i giornalisti della differenza poco chiara tra serie limitata, serie-evento e miniserie. Il presidente ha scherzato parlando di Under the Dome della CBS, di cui non è chiara la tipologia di appartenenza, che ritornerà sugli schermi per una seconda stagione:

“Non so se e quando la cupola verrà mai rotta, ma sto aspettando quel momento”.

I diversi generi di serial, ha poi  sottolineato la responsabile del settore entertainment della NBC, permettono tuttavia di avere la flessibilità necessaria a fare qualsiasi cosa si voglia dal punto di vista creativo.

Il presidente ha quindi concluso la discussione sull’argomento spiegando che il numero di episodi permette di promuovere in modo diverso i progetti e che l’appartenenza a una specifica categoria diventa importante e complicata durante la stagione dei premi. Greenblatt è però felice di poter mettere in cantiere per la prossima stagione due nuove miniserie (Emerald City e The Slap), e ha spiegato:

“Sono entusiasta che stiamo tutti tornando di nuovo a questa forma televisiva perché ci sono alcune storie che sono più corte o hanno bisogno di una conclusione più rapida e non sarebbero state realizzare un paio di anni fa”.

Il network, dalla prossima stagione, potrebbe invece abbandonare la programmazione delle comedy del giovedì sera, momento molto competitivo a causa della presenza sugli altri network di The Big Bang Theory e delle serie drammatiche Grey’s Anatomy e Scandal. Nel caso si decidesse un cambio di rotta, tuttavia, la NBC non abbandonerebbe i progetti dedicati al divertimento e all’ironia. Greenblatt ha ricordato che negli ultimi mesi sono stati stretti degli accordi con Amy Poehler e Mike Schur, showrunner di Parks and Recreation, ed è stata ordinata la produzione di sei episodi di Mr. Robinson, show creato da Craig Robinson, e del nuovo progetto ideato Tina Fey e Robert Carlock con protagonista Ellie Kemper.

Bob Greenblatt non ha esitato anche a criticare pubblicamente Kevin Reilly, presidente della Fox, le cui dichiarazioni sulla stagione dei pilot sono state smentite dalle successive scelte effettuate dal network pochi giorni dopo. Il capo della NBC ha sottolineato che ama i pilot, anche se danno vita a un periodo molto impegnativo, soprattutto per quanto riguarda il processo del casting.

Greenblatt ha infine ricordato che alcuni progetti, come The Blacklist, non sarebbero mai arrivati sugli schermi. Lo show con protagonista James Spader è stato infatti creato da un autore giovane e con poca esperienza e sarebbe stato difficile approvare il progetto senza visionarne un episodio. Altri show, invece, offrono maggiori sicurezze.

Fonte: The Hollywood Reporter