Come sarebbe stato Breaking Bad se fosse stato un film invece che una serie tv? Per molto tempo si è parlato di un film sequel ambientato dopo la serie tv di Vince Gilligan, e infine questo è arrivato con El Camino. Qui invece la domanda è un’altra. La storia di Breaking Bad si è sviluppata nell’arco di cinque stagioni, con le sue parentesi e deviazioni nel racconto della vicenda di Walter White. Si sarebbe potuto raccontare lo stesso attraverso un film? Bryan Cranston, interprete di “Heisenberg” nella serie tv, crede davvero di no, e ha spiegato il perché nel corso di un’intervista:

La storia dovrebbe sempre dettare il mezzo, non il contrario. Se hai qualcosa che è molto letterario, che stimola la riflessione e usa il gergo o la nomenclatura estremamente bene, allora forse è una recita teatrale. Quando guardi cose come Breaking Bad, Breaking Bad sarebbe stato un film terribile. Perché? Beh, perché si sarebbe dovuto troncare tutto lo sviluppo di cui Walter White aveva bisogno per passare da una brava persona a una cattiva persona. Sarebbero mancate tante sfumature e dettagli che penso non solo che non sarebbe così divertente o gratificante, ma penso anche che avrebbe avuto un impatto negativo sulla storia. È chiedere troppo raccontare quella storia in due ore.

Breaking Bad è andato in onda sull’emittente AMC dal 2008 al 2013, generando un film intitolato El Camino e uno spin-off prequel intitolato Better Call Saul, che va in onda dal 2015.

BREAKING BAD – LA TRAMA

La vita di Walter White, professore di chimica, cambia nel momento in cui scopre di avere un cancro. Per garantire alla famiglia un futuro sostentamento, inizierà a produrre metanfetamine, sconvolgendo la vita di tutti coloro che lo circondano. La pluripremiata serie di Vince Gilligan con Bryan Cranston è uno dei grandi classici contemporanei della televisione.

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Fonte: SR