La nona stagione di Chicago Fire ha preso il via sul canale nazionale statunitense NBC ieri sera e — quasi contestualmente — la produzione dello show si è ritrovata ad affrontare il suo primo stop a causa del Covid-19.

Come riportato da EW, le riprese dei nuovi episodi sono state bloccate a causa di diversi casi di positività al virus che ha dato vita alla pandemia attualmente in atto.

Secondo quanto riportato, il drama del ‘network del pavone’ ha interrotto la produzione domenica 8 novembre dato che diverse persone del team di produzione erano risultate positive ai test che vengono ormai effettuati regolarmente, essendo parte dei protocolli di sicurezza dello show.

Questa notizia arriva a distanza di poco meno di due mesi di quella relativa allo spin off Chicago Med, che si era ritrovato a sospendere la produzione per due settimane dopo che qualcuno coinvolto nella realizzazione dello show era risultato positivo al coronavirus.

Fino qui, la pandemia ha interrotto o ritardato le riprese di numerosi progetti televisivi e cinematografici. Chicago Med è stata la prima della serie del franchise ‘Chicago’ a riprendere la produzione, dato che attori e troupe erano tornati sul set il 22 settembre. I set di Chicago Fire e Chicago P.D. avevano poi riaperto i battenti poco dopo. Come accennato, le nuove stagioni dei tre show hanno debuttato in America, sulla NBC, ieri sera.

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