Peter Shinkoda, interprete di Nobu in Daredevil, ha raccontato alcuni retroscena negativi sulla scrittura della serie Marvel. L’attore ha preso la parola nel corso dell’evento #SaveDaredevilCon, realizzato nei giorni del Comic-Con con l’obiettivo di accendere i riflettori sulla serie cancellata. Apparso nel livestream, ha raccontato infatti di aver subito una serie di ingiustizie durante la produzione dello show. In particolare, la Marvel Television avrebbe dimenticato di invitare lui e Wai Ching Ho (Madame Gao) al red carpet della premiere della seconda stagione di Daredevil.

Wai Ching Ho, Madame Gao, e io, Nobu, in Daredevil, non eravamo alla premiere della seconda stagione perché non eravamo stati invitati. Wai è stata offesa e questo mi ha fatto arrabbiare molto. Abbiamo scoperto l’evento in diretta streaming. “Loro” si sono detti dispiaciuti di averci “trascurati”.

Ma non è tutto. Nel corso di sabato, Shinkoda ha anche dichiarato che agli sceneggiatori e showrunner era stato detto di non utilizzare personaggi asiatici, di non approfondirli particolarmente.

Sono un po’ riluttante a dire questo, ma lo farò e mi scuso con Tommy Walker e Geoff Cantor, ma devo. Non voglio più tenere segrete certe cose. Jeph Loeb ha detto alla stanza degli sceneggiatori di non scrivere su Nobu e Gao – e questo è stato ripetuto molte volte da molti scrittori e showrunner – perché a nessuno importa dei cinesi e degli asiatici. C’erano tre film Marvel precedenti, una trilogia chiamata Blade in cui Wesley Snipes uccide 200 asiatici ogni film perché a nessuno gliene frega niente, quindi non si doveva scrivere su Nobu e Gao. Perciò sono stati costretti a abbandonare quella trama.

La terza stagione della serie ha visto protagonisti Charlie Cox, Elden Henson, Deborah Ann Woll, Joanne Whalley, Wilson Bethel, Jay Ali e Vincent D’Onofrio.

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Fonte: CB

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