Alcune settimane fa George Martin ha ricevuto un riconoscimento, entrando in una speciale Hall of Fame per i nati nel New Jersey. Durante il discorso d’accettazione, Martin ha ricordato tra le altre cose la particolare origine dell’idea e dei temi al centro delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e il primo romanzo della saga, Game of Thrones. Sorprendentemente, tutto torna ad un piccolo “trauma” vissuto da bambino, quello della morte delle tartarughe che aveva in casa.

L’autore ha infatti raccontato che, quando era bambino, desiderava un cucciolo, ma le dimensioni del suo appartamento non lo rendevano possibile. Al suo posto, i genitori gli comprarono delle tartarughe, che lui teneva in una specie di piccolo castello. Tuttavia queste tartarughe per qualche motivo morivano dopo poco tempo:

Dovevo trovare una spiegazione di qualche tipo sul perché continuavano a morire, e ho deciso che si uccidevano tra di loro. Vivevano in un castello. E ovviamente c’erano cavalieri e re e principi che lottavano per salire sul trono delle tartarughe… molto prima di Game of Thrones, Turtle Castle è stata una delle mie prime storie fantasy.

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House of the Dragon, prossimo progetto televisivo ambientato nel mondo di Game of Thrones, è co-creato da George R.R. Martin e da Ryan J. Condal (Colony), e sarà ambientato 300 anni prima rispetto alla serie madre. Lo show racconterà “l’inizio della fine della Casa Targaryen”, e trarrà ispirazione dal libro companion “Fire & Blood” di Martin. La regia sarà affidata a Miguel Sapochnik — tra i ‘veterani di Game of Thrones — e questi ricoprirà anche il ruolo di co-showrunner al fianco di Condal.

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Fonte: YT