Secondo uno studio, Grey’s Anatomy, con un episodio specifico, ha contribuito ad aumentare la consapevolezza sugli abusi sessuali. La ricerca è stata condotta dall’università dell’Oklahoma, ed è stata pubblicata all’interno di un testo di medicina questo mese. Per condurre lo studio è stato preso in esame l’episodio andato in onda a marzo e intitolato Silent All These Years, incentrato proprio su una storia di abusi e violenze.

Nella puntata una paziente di nome Abby (Khalilah Joi) era vittima di abusi, ma aveva difficoltà a raccontare la propria storia per paura di non essere creduta. Infine, il personaggio si sottoponeva ad un esame per accertare le violenze

L’episodio sugli abusi sessuali si chiudeva con un appello diretto da parte della protagonista di Grey’s Anatomy Ellen Pompeo, che invitava chi avesse subito abusi a chiedere aiuto all’organizzazione RAINN (Rape, Abuse and Incest National Network). Secondo lo studio, le ricerche online per il termine RAINN sono salite del 41%, mentre quelle per stupro dell’8%. Su Twitter entrambi i termini hanno aumentato la loro presenza di più del 1000%. E ciò ha avuto un effetto pratico anche nelle chiamate al servizio, che sono aumentate del 43% nelle successive 48 ore.

Il tema degli abusi sessuali e delle violenze è stato quest’anno anche al centro della miniserie Unbelievable, distribuita da Netflix e recentemente indicata dall’AFI come una delle migliori serie del 2019.

Fonte: deadline