Come molti di voi già sapranno, le riprese della quinta stagione di Homeland sono attualmente in corso in Germania, e per essere più precisi a Berlino. Il primo ciak è stato a giugno, quindi la produzione è già parecchio avanti con la tabella di marcia che sta portando alla realizzazione dei nuovi episodi.

Il creatore della serie Alex Gansa ha parlato della quinta stagione spiegando quanto segue:

Questa è una storia in fase di sviluppo. Con tutto quello che sta accadendo a sud di Berlino, in Medio Oriente e a est di Russia e Ucraina è affascinante. Quando la stagione inizia Carrie (Claire Danes) non fa più parte dell’intelligence, e la troviamo a Berlino. E’ un centro del dissenso. Quello è il posto dove vanno gli attivisti, perché le leggi sulla privacy che vigono in Germania sono molto restrittive. Lì sorvegliare le persone è difficile.

Sebbene Gansa sia stato sul posto nelle prime settimane, per girare i primi episodi, adesso è tornato a Los Angeles per lavorare con gli autori. E non si può certo dire che la distanza non si faccia sentire:

In una delle prossime stagioni voglio stare nella stessa location con il cast per più di un anno [ride]. Lo sforzo che ci ha richiesto ritrasferirci, avere una nuova crew e iniziare a lavorare, stabilire rapporti sul posto, scegliere diversi nuovi membri del cast e creare una storia completamente diversa è stato molto intenso.

Qualora Homeland venisse rinnovato da Showtime le possibilità di farlo tornare negli USA sarebbero tutt’altro che poche:

Claire e Hugh [Dancy] hanno un bambino, Cyrus, e arriverà un momento – tra un anno o due – in cui lei vorrà essere a casa. Cyrus dovrà andare all’asilo. Incrociamo le dita, se la serie dovesse andare avanti così tanto alla fine faremo sicuramente ritorno negli Stati Uniti.

Fonte: THR