Claire Danes è al centro del numero di agosto di Vogue al fianco del co-protagonista di Homeland Damian Lewis.
In un lungo editoriale per la rivista, l’attrice discute del periodo frustrante antecedente il successo della serie di Showtime e racconta le emozioni della notte dei Golden Globe dal suo punto di vista di madre.
Dopo il successo di Temple Grandin nel 2010, l’attrice si è trovata bloccata nella difficile ricerca di un altro ruolo soddisfacente:
“Era disorientante. Ricevevo moltissimo consenso, ma questo non si traduceva in offerte di lavoro. E’ stato un periodo davvero difficile. E a un certo punto ho pensato ‘A me piace il design d’interni.’ Qualcuno suggerì, ‘Magari il tuo vero successo è nella vita personale.'”
Quando accettò il ruolo di Carrie Mathison in Homeland, la Danes stava considerando la parte della segretaria di J. Edgar Hoover nel film con Leonardo DiCaprio J. Edgar. La sua interpretazione nella serie drammatica di Showtime le è valsa svariati premi, tra cui il Golden Globe quest’anno:
“Sono andata sul red carpet e poi al piano di sopra per dar da mangiare a Cyrus. Sono andata alla cerimonia, ho vinto, e sono tornata a dar da mangiare a Cyrus, e sono uscita di nuovo. Dopodiché mi hanno detto, ‘Ora incontri il Presidente.’ E’ stato surreale, al mio fianco c’erano i miei genitori e mio marito. Questa mescolanza [di vita personale e professionale] l’ha resa una delle serate più belle della mia vita. “
Nella rivista, Danes e Lewis sono anche protagonisti di 5 scatti di un servizio fotografico della celebre fotografa di moda Annie Leibovitz:
Fonte: Vogue
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