Lo showrunner della serie I Am Not Okay With This ha parlato apertamente della cancellazione dello show, avvenuta dopo una sola stagione. La serie era stata rinnovata per una seconda stagione da Netflix, ma poi la piattaforma era tornata sui propri passi e aveva deciso per la fine anticipata della serie tv. Jonathan Entwistle, già showrunner di The End of the F***ing World, ha parlato dei retroscena di quella decisione:

Ovviamente c’era l’imminente blocco degli scrittori, che era sicuramente una cosa enorme per Netflix. Lavoravamo quasi settimana per settimana, non sapendo quanto tempo avremmo avuto prima che qualcuno premesse il grilletto su qualcosa che avrebbe avuto un effetto su noi. Quando la pandemia ha colpito, ci siamo trasferiti dall’ufficio e c’è stato sicuramente un cambiamento all’interno di Netflix. Abbiamo finito le sceneggiature, e abbiamo lavorato duramente nella stanza degli sceneggiatori di Zoom. Nessuno sceneggiatore ti dirà che quella è una bella situazione. Non va bene.

A quel punto, si è trattato di un problema di costi, ai quali si sarebbero aggiunti quelli per mettere in sicurezza il lavoro. Dopo la cancellazione, Entwistle si è rivolto ai responsabili di Netflix chiedendo di poter mettere le mani sul montaggio dell’ultima scena della serie, per poter dare una chiusura maggiore, ma Netflix ha rifiutato.

I AM NOT OKAY WITH THIS – LA TRAMA

La serie è stata co-creata da Christy Hall e Jonathan Entwistle. Al centro della trama c’è una teenager (Sophia Lillis, It) alle prese con i problemi di ogni adolescente, come quelli a scuola e in famiglia, e dei misteriosi superpoteri che stanno nascendo dentro di lei. Nel cast ci sono anche Wyatt Oleff (It), ofia Bryant (The Good Wife, The Code), Kathleen Rose Perkins (Episodes), Aidan Wojtak-Hissong (Falling Water) e Richard Ellis (Should I Do It?).

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Fonte: Insider

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