La produzione del nuovo adattamento del romanzo Il giro del mondo in 80 giorni, con star David Tennant, è stata fermata a causa del Coronavirus per almeno un mese.

Le riprese degli otto episodi, prodotti da Slim Film + Television, sono state interrotte e il cast e la troupe stanno tornando nel Regno Unito.

Simon Crawford Collins, a capo della casa di produzione, ha dichiarato:

Cammineremmo sui carboni ardenti pur di realizzare le nostre serie, ma si arriva a un punto in cui non sarebbe giusto nei confronti dei membri del team e delle loro famiglie che sono a casa. Abbiamo dovuto ordinare una pausa dalle riprese e ci occuperemo di tutte le persone, portandole a casa. Stiamo cercando di mettere in pausa la produzione nel modo più efficiente in modo da poter riprendere la produzione non appena la situazione sarà migliorata.

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La serie Il giro del mondo in 80 giorni è una co-produzione internazionale e tra le realtà coinvolte c’è anche la RAI.
La casa di produzione ha invece deciso di proseguire il lavoro previsto su Mystic, adattamento dei romanzi di Stacy Gregg che compongono la storia di Pony Club Secrets, che è in corso in Nuova Zelanda senza il coinvolgimento di persone di origine britannica e utilizzando solo membri della troupe e interpreti locali.

La sceneggiatura è stata firmata da Ashley Pharaoh (Life on Mars) e Caleb Ranson (Child of Mine) e le riprese sono iniziate nel mese di febbraio, in Sud Africa e Romania, per un debutto sugli schermi previsto negli ultimi mesi del 2020.

Alla regia ci saranno Steve Barron (The Durrells) e Charles Beeson (The Mentalist) e la produzione è affidata a Slim Film + Television and Federation, Palladium Pictures e Daro Film. La serie arriverà sugli schermi italiani grazie alla RAI.

La storia porterà il protagonista Phileas Fogg (David Tennant) a vivere un’avventura in luoghi incredibili come deserti, Hong Kong e Parigi, seguendone inoltre il percorso personale.
Nel cast anche Ibrahim Koma nel ruolo dell’aiutante di Fogg, Passepartout, e Leonie Benesch nella parte dell’aspirante giornalista Abigail Fix che si unisce a questo team per raccontare l’incredibile storia del viaggio.

Che ne pensate della scelta di interrompere le riprese della serie Il giro del mondo in 80 giorni? Lasciate un commento!

Fonte: Deadline