Paul Lee, presidente della ABC, ha risposto alle domande dei giornalisti durante il panel del network svoltosi in occasione del Television Critics Association Winter Press Tour.

Lee ha inizialmente parlato della decisione della Fox di abbandonare la tradizionale stagione dei pilot, sottolineando come la scelta della ABC sia quella di modificare gradualmente le tappe tradizionali, approvando direttamente alcuni progetti (come Black Box), e visionando le puntate pilota di altri potenziali show.
Il presidente ha inoltre voluto sottolineare come, mentre si trovava nel Regno Unito, abbia sempre ammirato il sistema americano e la capacità di produrre così tanti contenuti avendo a disposizione un tempo limitato.

Paul ha poi annunciato che Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. e The Goldbergs saranno quasi sicuramente rinnovati per una seconda stagione, e che il prossimo anno ritorneranno anche Once Upon A Time, Revenge, Nashville, Grey’s Anatomy, Scandal, Modern Family, The Middle e Castle.

Il presidente ha poi dovuto affrontare le domande sugli insuccessi stagionali del network che hanno dato vita a una lunga lista di ascolti insoddisfacenti e cancellazioni comprendente Lucky 7, Betrayal, Killer Women e The Assets.

Una delle sorprese in negativo è stata poi sicuramente rappresentata dallo spin-off di Once Upon A Time, ma Paul Lee ha spiegato che i risultati deludenti dello show potrebbero essere stati causati dalla scelta di anticipare la sua messa in onda in autunno, invece che nel periodo di pausa della terza stagione della serie principale, e di averlo programmato il giovedì alle 20. Lee ha infatti raccontato che volevano andare all’attacco con Once Upon A Time in Wonderland, ma non hanno raggiunto l’obiettivo prefissatosi.
Nel caso in cui il serial non venisse confermato per la prossima stagione, tuttavia, i personaggi e i protagonisti potrebbero sempre riapparire in Once Upon A Time.

Per quanto riguarda The Assets (cancellato dopo soli due episodi), invece, il presidente ha lodato l’esperimento di far sviluppare ai responsabili del settore news un progetto di intrattenimento basato su fatti realmente accaduti, tentativo che verrà ripetuto in futuro nonostante la serie non abbia conquistato il pubblico.

Lee ha quindi attribuito la colpa del fallimento di Lucky 7 alla scelta di mandarla in onda alle 22, invece che in prima serata, oltre al fatto che l’adattamento del format britannico probabilmente non rispondeva alle esigenze del pubblico americano, meno incline a divertirsi assistendo ai problemi delle altre persone.

Il presidente della ABC ha poi annunciato che Resurrection sarà mandato in onda alle 21, spostando quindi Revenge alle 22 e permettendo ai produttori del serial con protagonista Emily Van Camp di trattare delle tematiche più adulte e non adatte alla fascia oraria in cui era stato inizialmente programmato.

Tra gli show il cui destino è attualmente incerto, Paul Lee ha espresso pubblicamente il proprio apprezzamento per The Neighbors, messo a disposizione sulle piattaforme digitali del network per provare ad aumentarne il numero dei fan nei prossimi mesi, e Trophy Wife, i cui ascolti devono ancora salire ma possiede una chance di essere rinnovato per una seconda stagione.

Il presidente è infine sicuro che Modern Family ritornerà ai livelli delle stagioni precedenti, nonostante la nuova stagione sia partita un po’ sottotono per quanto riguarda il numero di persone sintonizzate sullo show.

Fonte: Deadline