Fine anno con Masterchef! Quest’anno la programmazione Sky ha pensato ai propri abbonati fino all’ultimo – inteso proprio come ultimo giorno dell’anno – proponendo due puntate del nostro amatissimo show culinario anche nella notte di San Silvestro.

Finalmente entriamo nel vivo della gara e iniziamo a conoscere più da vicino i 20 concorrenti che si sono guadagnati l’ingresso nella prestigiosa cucina, ragion per cui possiamo cominciare a scommettere su chi si guadagnerà il titolo di Masterchef di questa quinta, seguitissima, edizione.

I quattro e severi giudici mettono subito in chiaro le cose: vogliono cuochi agguerriti e invitano quindi i concorrenti a essere “folli”, ad azzardare, a non avere paura di faticare e, allo stesso tempo, ad avere disciplina e tecnica. Si capisce subito che non hanno alcuna intenzione di essere teneri nei giudizi fino dalla prima prova – una Mistery Box con dieci ingredienti da combinare tra di loro per preparare un piatto di propria invenzione. E da subito la bonaria perfidia dei giudici viene immediatamente a galla quando compare come ingredienti centrale del piatto una temibilissima quaglia, volatile non usuale nella maggior parte delle nostre cucine e quindi di non facile gestione.

Quest’anno la prima novità è una mini Mistery Box all’interno del box più grande, che si potrà scoprire solo 10 minuti prima del termine della prova e che contiene un ulteriore ingrediente segreto da utilizzare per ultimare il piatto. E quindi in verità si tratta di un’ulteriore insidia per gli chef amatoriali, i quali mostrano ansia e nervosismo fin da questa prima prova. A dirla tutta anche i nostri giudici ci appaiono inflessibili e nervosetti. Chef Barbieri si sta “cracchizzando”, non tollera in alcun modo che i concorrenti ribattano alle sue osservazioni e critiche e tira fuori un lato di sé che nelle precedenti edizioni era rimasto un po’ sopito. Ma a noi i giudici cattivi piacciono tanto, quindi pollice su per lui e anche per Chef Cannavacciuolo che sgrida subito malamente, e a ragion veduta, il concorrente Luigi, colpevole di cucinare mettendosi continuamente le mani nei capelli per ravvivarsi il ciuffo. Lo sanno tutti che in cucina tale gesto non si fa!

Le donne per il momento sembrano essere più abili e preparate rispetto ai loro colleghi maschi, ed è proprio una donna, Rubina, ad aggiudicarsi la vittoria della prima prova dopo essersi distinta, insieme ad Alida e Erica, nella triade delle più brave a cucinare l’inquietante quaglia. Si continua la gara con l’Invention Test e i piatti creati da Antonino Cannavacciuolo che raccontano la sua vita, fatta di famiglia, lavoro e amore. La prova vede i concorrenti impegnati a riprodurre il coniglio ripieno di scampo creato dal corpulento chef, e comincia a far delineare caratteristiche dei concorrenti che fino a ora avevamo solo intravisto.

Sylvie ricorre alle lacrime e al lamento per muovere a compassione i giudici, salvo poi cambiare atteggiamento ed espressione non appena comprende di non essere in pericolo. Lo studioso Giovanni, oltre a possedere per natura un’irritante presunzione, con le sue considerazioni filosofiche riesce ad essere pesante quanto il pranzo della Vigilia, quello di Natale e il cenone di Capodanno messi insieme. E poi c’è Iacopo, cuoco amatoriale di scarse capacità, che si comporta da fenomeno – come anche poi lui stesso ammetterà – fin dal primo momento, tanto da rendersi odioso anche ai giudici e venire eliminato per primo… senza alcun rimpianto o dispiacere da parte di alcuno.

La gara procede con la prima prova in esterna, che quest’anno ha luogo sulla spiaggia di Riccione, dove i concorrenti, divisi in due squadre, devono preparare specialità tipiche romagnole da servire a 100 bagnini.

Le dinamiche di gruppo creano simpatie e disaccordi in entrambi i team. Le donne tirano fuori le unghie – e cia di attriti tra Erica ed Elena, tra Lucia e Ivana, critiche da Alida verso Sabina – mentre gli uomini (in netta minoranza numerica in questa stagione) si dimostrano per ora più dotati di self control ma abbastanza livorosi: Mattia spera di liberarsi al più presto della maestra Ivana, Francesco dice chiaramente di essere infastidito e di non volersi più sentire definire uomo tappeto da Chef Cracco, e Luigi appare determinato ad andare avanti a qualunque costo, senza guardare in faccia nessuno.

Luigi infatti supera il Pressure Test, prova che vede i concorrenti del team che ha perso la sfida in esterna impegnati in una prova di cultura ittica, di sfilettatura di un pesce e preparazione del medesimo a proprio piacimento. La seconda eliminata di Masterchef è la maestra Ivana (per la gioia di Mattia), che, secondo Joe Bastianich si è tirata la zappa sui piedi da sola facendo “CAMICASI” (intendeva forse kamikaze???)

Meno due concorrenti ne rimangono 18, e iniziamo così allegramente il nuovo anno con la certezza che per ora i nostri preferiti Lucia, Marzia e Lorenzo sono salvi e che da qui in avanti ci riserveranno di sicuro succulente sorprese!

Credit Photo: Masterchef